Speranze per Isrim Terni: vertici Consiglio regionale incontrano dipendenti e approvano documento

Quando tutto sembrava finito, si apre uno spiraglio di salvezza per l’Isrim: si torna a parlare del risanamento del centro di ricerca di Terni e dell’uscita dalla procedura di liquidazione avviata lo scorso mese di ottobre dai soci di maggioranza (Sviluppumbria, Comune di Terni e Provincia di Terni). I 32 dipendenti, senza stipendio da mesi, con situazioni personali sempre più insostenibili e privi di qualsiasi garanzia per il proprio futuro, nelle scorse settimane avevano richiesto un incontro al Comune di Terni ma il loro appello era caduto nel vuoto. E’ andata decisamente meglio con i vertici del Consiglio regionale.

Questa mattina il presidente del Consiglio regionale Eros Brega, i membri dell’Ufficio di presidenza e tutti i capigruppo consiliari, hanno incontrato una delegazione del personale Isrim ed al termine hanno adottato un documento unitario a sostegno dei dipendenti e del centro di ricerca di Pentima. Si tratta di “un impegno mirato a salvaguardare una importante realtà di ricerca, e più in generale il territorio, da mettere in atto congiuntamente alla Giunta regionale”. Un documento che sembra segnare una svolta, quanto meno nell’assunzione di impegni: dopo aver ufficializzato la messa in liquidazione, nessuna istituzione locale aveva manifestato la volontà di ridiscutere quella decisione.

Nel corso dell’incontro, i dipendenti (ricercatori, tecnici, personale amministrativo e collaboratori), hanno ricordato che non ricevono alcuno stipendio da quattro mesi, che nessuno gli ha garantito un futuro e che la situazione è diventata ormai insostenibile. Hanno chiesto che la Regione, “come promesso dalla presidente Marini, porti avanti una iniziativa parallela volta all’individuazione di un percorso che non disperda un patrimonio di conoscenze e di professionalità”. E che tutto ciò possa “concretizzarsi in tempi brevi e comunque certi”.

Al termine dell’incontro i vertici del Consiglio regionale hanno firmato il documento di indirizzo, che verrà presentato e votato dall’Aula nella prossima riunione di martedì 17 dicembre quando verrà sottolineata l’esigenza di rafforzare l’impegno della Giunta nella sua azione di risanamento e quindi di uscita dell’azienda dalla procedura di liquidazione e di mettere quindi in campo azioni di sostegno da parte della Regione.

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