Stadio Liberati: l’ingegner Corradi effettua i primi sopralluoghi. Problemi sulle tempistiche

Mercoledì c’è stato il sopralluogo allo stadio Liberati da parte di alcuni tecnici per la realizzazione di un nuovo manto erboso misto sintentico. Ieri, invece, c’è stato quello dell’ingegner Sandro Corradi, il cui studio ha elaborato il progetto di rifacimento dello stadio, insieme ai rappresentanti di alcune imprese che, se alla fine dovesse finire come tutti sperano, si occuperanno della realizzazione.

La Ternana, da parte sua, sembra voler iniziare i lavori al più presto per terminarli giusto in tempo per l’inizio del prossimo campionato. “Servono almeno tre mesi di lavoro senza ostacoli” fa sapere l’ingegner Corradi al Giornale dell’Umbria. Come già esposto nell’articolo dell’8 marzo scorso, i lavori dovrebbero cominciare da subito per permetterne la conclusione entro la fine di agosto.

A preoccupare sono i possibili inceppi burocratici: i lavori hanno bisogno di un iter autorizzativo (in molti casi tempi lunghi) sia da parte del Comune che da parte della Provincia. Oltre a ciò, si potrebbe aggiungere la questione relativa alla costruzione di spazi commerciali (presenti nel piano regolatore), vista l’esperienza maturata con la Città dello Sport.

Zadotti spera che la decisione arrivi il prima possibile senza eventuali difficoltà: “Mi auguro che nel momento in cui si arrivasse ad una decisione non ci siano tante difficoltà”. Inoltre, esclude categoricamente l’eventuale disputa delle partite casalinghe al di fuori del Liberati a causa dei lavori: “No questo mai. Semmai si procederebbe a stralci chiudendo di volta in volta il settore interessato dal cantiere”.

Dello stesso parere l’assessore ai Lavori pubblici Silvano Ricci: “Calcisticamente parlando non sarebbe un bene, e nemmeno per i tifosi. Valuteremo il progetto quando ce lo presenteranno, il problema non credo che siano i posti poichè già adesso si potrebbe arrivare a una capienza di 17 mila. Io sostengo da sempre la necessità della riqualificazione dello stadio poichè non è possibile continuare ad investire soldi sulla manutenzione. Anche nel bilancio 2012 abbiamo preventivato 3-400 mila euro di interventi di cui 118 mila solo per la certificazione di prevenzione incendi”.

Maggiori informazioni in merito si potranno avere dopo l’incontro fissato per oggi a Roma tra il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e il patron Edoardo Longarini. Nel faccia a faccia si discuterà sul rinnovo della convenzione dello stadio che la società vuole valutare attentamente sia in termini economici che di tempo, oltre ovviamente alla questione del rifacimento del Liberati. In programma la prossima settimana ci sono altri incontri in merito sperando che a breve possa giungere il tanto annuncio ufficiale dalle parti interessate sull’inizio dei lavori.

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