Strage di Bologna: l’Amatori Podistica Terni partecipa a maratona commemorativa

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Il gruppo “Amatori Podistica Terni” scende in campo con una serie di iniziative in memoria della strage alla stazione di Bologna, avvenuta il 2 agosto 1980, in cui morirono 85 persone tra le quali anche il giovane ternano Sergio Secci.

Lo scorso venerdì 27 luglio, con la simbolica partenza dalla città di Terni, ha preso il via la staffetta “San Marino-Bologna”, organizzata da Sardonini Edgardo, che ha visto alla partenza gli atleti ternani Gennari Giuliano, Agabiti Carolina, Tartamelli Lina, Martoni Ubaldo e Mirko Palermi. Il giorno successivo, con partenza da San Marino alle ore 9, il drappello dell’Amatori Podistica Terni si è unito ai folti gruppi emiliani e romagnoli, ha attraversato i comuni di Rimini, Viserba, Bellaria, Cesenatico e Ravenna per poi, infine, sostare la notte nella piccola località di Russi. All’indomani il gruppo è ripartito alla volta della maratona, attraversando i comuni di Bagnacavallo, Lugo, Massalombarda, Medicina, Castel San Pietro, San Lazzaro di Savena, per poi terminarla al quartiere “Pilastro” dove sono stati accolti dal presidente dell’Associazione delle vittime di Bologna, Paolo Bolognesi.

Gli atleti del gruppo "Amatori Podistica Terni" alla cerimonia commemorativa avvenuta al quartiere "Pilastro" di Bologna

Per la giornata di giovedì 2 agosto il gruppo dell’Amatori Podistica Terni, insieme ai gruppi provenienti da Milano, Brescia, Padova, Redipuglia, Bibione, Sassuolo, Modena, Verona, Sesto Fiorentino, Livorno, Avio, Pola (Croazia) e dalla Germania, presenzieranno alla cerimonia ufficiale di commemorazione nella sala Rossa del comune di Bologna dove verranno ricevute dal sindaco di Bologna, Virginio Merola. Al termine della cerimonia i gruppi si recheranno presso la stazione dove alle ore 10,25 in punto, il lugubre fischio di una locomotiva ricorderà quel tragico momento.

Secondo il presidente dell’Amatori Podistica Terni, Fabio Laoreti, “il progetto, conferma, ancora una volta, la vocazione del gruppo ternano ad essere, non solo un punto di riferimento per lo sport regionale, ma anche una significativa realtà associativa legata a tutte quelle vicende che interessano la nostra comunità e il sociale in generale. La staffetta è stata resa possibile grazie alla sensibilità delle istituzioni locali Comune e provincia di Terni e dalla regione Umbria che ha messo a disposizione il mezzo e gli autisti”.

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