Strage di cani in Ucraina: una bufala

E’ da tempo che gira in maniera sempre più consistente la voce che l’Ucraina stia sterminando i randagi del suo Paese in occasione dei giochi Olimpici. E’ un film già visto, ma un film appunto. A ogni Paese che abbia ospitato le Olimpiadi è toccata la stessa sorte, ricordate le Olimpiadi greche del 2004? Anche allora la stessa storia, foto e video raccapriccianti per testimoniare qualcosa che non era vero. Il materiale che gira attualmente sull’Ucraina appartiene allo stesso repertorio che girò in Grecia nel 2004, materiale ottenuto in Cina anni addietro.

E su queste telenovela si mette in moto tutta la macchina internazionale della “Protezione Animale” con campagne mediatiche studiate a tavolino con l’aiuto di esperti, psicologi, marketing. Il materiale mostrato è sempre raccapricciante, ma un fotoreporter sa bene che nella sua documentazione fotografica per essere attendibile si deve individuare l’ambientazione, mentre invece queste immagini sono sempre decontestualizzate nel tempo e nello spazio. Ma non ha importanza per il risultato che si vuole ottenere, cioè toccare le corde sentimentali dell’individuo perché sanno che dopo che sono coinvolti in un certo stato emozionale non avranno bisogno di nient’altro.

Si crea un passaparola frenetico di indignazione in modo esponenziale, alla fine non conta più nemmeno l’immagine o l’articolo, ma basta “Ho sentito dire…” Chi osa porre dei dubbi viene emarginato come persona insensibile o pazza. Se possiamo fare un paragone, è la stessa cosa avvenuta per le immagini delle ipotetiche fosse comuni per ipotetiche vittime di stragi nella “Primavera Araba”.

Comunque ciò che dicevano prima delle Olimpiadi in Grecia non era vero, dicevano che li sterminavano con la ruspa, sistema macchinoso e molto improbabile, bastava il veleno che rimaneva anonimo. Ora dicono che in Ucraina girano con dei forni crematori mobili, ma vi sembra davvero una cosa possibile? Le storie certo non mancano di fantasie infantili, è impensabile che all’improvviso qualcuno in un Paese si procuri tutti questi forni crematori mobili (ma esistono?) e metta in moto gente per attuare questa cosa molto complicata, ripeto, il veleno è pratico, economico e anonimo.

Ma non servono solo le Olimpiadi, ogni occasione è buona per diffamare un Paese, l’hanno fatto anche con la Romania, e la stessa Italia, e ancora lo stanno facendo. Perché lo fanno? Per prelevare animali, un prelievo sistematico e abnorme , e qui si mette in moto la seconda macchina, “La macchina dell’adozione internazionale”. La “Macchina dell’adozione” mette in moto lo stesso meccanismo noto: problema=reazione=soluzione.

La soluzione anche se goffa, improbabile viene accettata comunque, dalle miriadi di associazioni animaliste vecchie e nate ad hoc come ingranaggi di una macchina che fa capo all’Oipa e altre grandi associazioni del nord Europa e dell’America affiancate a personaggi potenti.

In merito al presunto problema “dell’olocausto randagi in Ucraina” mi sono sentita obiettare che non si tratta di adozioni ma di protestare contro la Uefa, ma questa è solo la prima puntata. E’ il primo passo per mettere in moto la macchina che proseguirà a luci spente. L’altra obiezione è che non si può fare di tutta l’erba un fascio, che le Associazioni non sono tutte uguali, è vero, ma che importanza ha se poi agevolano questi meccanismi?

Qualcun altro mette in dubbio le ufficiali verità dell’Ucraina: fonte. Una testata tedesca che da tempo mette in dubbio certe presunte verità, con l’articolo dal titolo “ Chi c’è dietro Anominus”. Si, i video di Anonymous, con la la maschera di Guy Fawkes. Sorpresi? C’è da esserlo.

Ebbene, Anonymous c’è anche dietro i video dei randagi in Ucraina. Nell’articolo (tradotto con Gogle) si legge:

Dog cull Ucraina. Nell’elencofinora A Inserito da attività anonimi, come ad esempio Wikipedia, immersioni questioni connesse sul benessere degli animali non lo è. Ma nel novembre 2011, come l’indignazione per l’uccisione del cane in Ucraina prima del Campionato europeo di calcio ha raggiunto l’apice, è stato caricato su YouTube il video “Anonymous OpUEFA”: uno parla con la voce alterata da Guy Fawkes persona mascherata maschera volto a “cittadini del mondo” e le relazioni sulle uccisioni di cani. 

Falsche BildeFalse immagini. Una caratteristica peculiare del video è il fatto che ha usato per essere ancora più antiche immagini a partire dal 2009, elemento di fatto è che non hanno nulla a che fare con l’Ucraina e provengono dalla Cina. Esattamente, e queste immagini sono stati utilizzati anche da varie organizzazioni animaliste tedesche di protezione per propaganda contro l’Ucraina. 

Minacce contro EM-sponsor. Un nuovo video di 11 Gennaio 2012 sarà ancora una volta sponsor del “ricordare la vostra responsabilità”. La minaccia è estesa a tutte le stazioni televisive, che hanno i diritti per il Campionato Europeo UEFA. L’autenticità relativa di entrambi video è confermata dal

sito: www.anonymous twilightzone.info.

 

In quest’altro sito leggiamo: 

L’impulso emotivo di molti amanti degli animali su tali azioni dubbie come quella di Anonymoussulle uccisioni di cani in Ucraina è comprensibile. Ma proprio a causa di questa tentazione, si dovrebbe ascoltare e guardare da vicino. E se questo gruppo compromettendo in tal modo la propria credibilità, la prova che hanno usato false immagini, un grasso porzione di scetticismo è richiesto.

In questo video da Anonymousritrovare le immagini di cui hanno da tempo dimostrato sia che essi provengano da un contesto completamente diverso e non ha nulla a che fare con l’Ucraina (cfr. Aua418e Aua424 ).

Ecco il video in questione:

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Viene da se che dietro queste organizzazioni ci sono molti interessi, anche politici, tutti di potere e di guadagno.Sono tecniche sperimentate da molto tempo, ora sono più sofisticate e forse mistificate, inoltre ci sono abbinati interessi anche politici, oltre che economici. Bisogna essere lucidissimi, razionali, altrimenti la manipolazione è inevitabile. Dietro a tutto questo ci sono multinazionali, poteri forti, personaggi famosi e insospettabili, anche pericolosi perché molto protetti.

Prendiamo per esempio l’ETN, cos’è?

È una multinazionale che ha, almeno formalmente, una storia ventennale – segnata da contorni piuttosto tormentati – e che fa parte di un trust di ricche imprese facenti capo a un gruppo ristretto di personaggi, collegati fra loro fin dagli anni ’90 in quella che è forse la più grandiosa attività di “movimentazione” di cani randagi nel nostro emisfero.”

Fonte.

L’ETN è una Multinazionale con un impero economico immenso, che ha interessi dalla Turchia alle Canarie, passando almeno per Moldavia, Russia, Ucraina, Bulgaria, Romania, Ungheria, Grecia, Croazia, Serbia, Montenegro, Malta, Italia, Spagna, Portogallo e Irlanda.

Di Wilma Maria Criscuoli

Fonte: http://lalternativaitalia.blogspot.it/2012/02/strage-in-ucraina-per-euro-2012-una.html?m=1

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