Gesenu e Cosp, Tar sospende interdittiva antimafia per Viterbo Ambiente

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logo Viterbo AmbienteA fine novembre scorso il prefetto di Viterbo aveva emesso un’ordinanza interdittiva antimafia nei confronti della società Viterbo Ambiente scarl partecipata al 51% da Gesenu (di Perugia) e al 49% da Cosp Tecno Service (di Terni). Oggi il cda della stessa Viterbo Ambiente fa sapere che lo scorso 21 dicembre il Tar ha sospeso l’efficacia della misura prefettizia.

Il comunicato di Viterbo Ambiente scarl:

“Il Consiglio di Amministrazione della Viterbo Ambiente scarl ed i Soci Gesenu SpA e Cosp Tecno Service, rendono pubblico che in data 21 dicembre 2015 la Sezione Prima Ter del TAR del Lazio ha emesso ordinanza di ‘sospensiva dell’efficacia’ del provvedimento adottato dalla Prefettura di Viterbo in data 28.11.2015.

Tale informazione si rende necessaria a tutela degli interessi della Soc. Viterbo Ambiente e delle Aziende Socie rispetto ad alcuni articoli di stampa successivi all’ordinanza del TAR del Lazio che continuano a rappresentare esclusivamente la Società Viterbo Ambiente come colpita da interdittiva antimafia, omettendo gravemente che il provvedimento prefettizio è stato sospeso negli effetti della ridetta pronuncia dello stesso TAR del Lazio che, si ripete, in via d’urgenza ne ha inibito gli effetti.

La Viterbo Ambiente scarl si riserva tutte le azioni legali a tutela della propria immagine”.

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