Alejandro Gonzalez è stata una delle scoperte di questa stagione della Ternana. Arrivato senza squilli di tromba, il difensore uruguayano ha saputo conquistarsi la fiducia di tecnico e tifosi. Sempre presente per 32 partite, poi ne ha saltata una per squalifica e al netto di queste ultime prestazioni dove ha ceduto un pò il passo alla stanchezza, è senz’altro uno dei giocatori rossoverdi dal miglior rendimento.
Tuttavia il giocatore è di proprietà del Verona e quindi spetterà alla formazione scaligera, appena retrocessa in B, decidere il suo futuro: “Restare a Terni mi piacerebbe – dice Gonzalez ai cronisti a fine allenamento – ma per farlo ho bisogno di ricevere delle offerte. Ancora è presto per pensare al futuro. Spero di ricevere molte proposte. Una cosa è certa, la palla è in mano al Verona”. L’unica carta che la Ternana potrebbe avere in mano è quella di Masi. Il giocatore, come è noto, quasi certamente andrà via in prestito gratuito e allora quale migliore occasione per tentare uno scambio? Solo ipotesi per ora, sia chiaro. Anche perchè prima di tutto sarà necessario nominare un direttore sportivo.
Di certo c’è che Gonzalez a Terni è rinato. “Personalmente sono entusiasta di questa esperienza – dice – Avevo bisogno di giocare e salvo una gara sono sempre stato utilizzato. Devo ringraziare Toscano e Breda per la fiducia che hanno riposto in me. La squadra si è salvata e lo ha fatto in anticipo quindi posso dire che la stagione è andata molto bene”. Intanto però c’è da finire una stagione e sabato a Lanciano, contro gli abruzzesi tornati in corsa playout dopo la restituzione di tre dei cinque punti di penalizzazione, sarà bene comunque non distrarsi: “Abbiamo centrato l’obiettivo salvezza in anticipo. Adesso dobbiamo onorare il campionato. Ci mancano due partite e dobbiamo fare più punti possibili. Anche se non abbiamo più obiettivi, scenderemo in campo per i tre punti,lo dobbiamo a noi stessi”.
ALTRI MOVIMENTI – Intanto, sul fronte partenze, pare ormai certo che a meno di scatti dell’ultim’ora (improbabili senza un direttore sportivo), lasceranno Terni Vitale e Ceravolo (a Benevento uno, Crotone o Trapani l’altro), così come anche Falletti, che è nel mirino della Juventus ma potrebbe anche finire a giocare dove andrà il tecnico Juric, che lo stima molto. Comunque almeno per lui, sarà serie A. Il suo valore attuale è di almeno un milione di euro anche se la Ternana conta di alzare il prezzo o di incassare qualche contropartita. Ma la sensazione è che la Ternana dell’anno prossimo sarà molto giovane.
