Ternana, il cuore non basta: il Crotone passa al Liberati 2-1

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Ternana-Crotone 1-2

TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni 6.5; Zanon 6.5 Gonzalez 6 Meccariello 6 Janse 6; Signorelli  6 (38’st  Dugndzic sv) Busellato 5;  Grossi 6 (30’pt Valjent 6), Falletti 7 Furlan 6.5; Ceravolo 7 (41’st Avenatti sv) A disp: Sala, Vitale, Gondo,  Zampa,  Belloni, Santacroce All. Breda 6.5

CROTONE (3-4-3): Cordaz 6; Garcia Tena 6.5 (9’st Balasa 6) Claiton 6  Ferrari 6; Di Roberto 6.5 Barberis 6 Salzano 6 Martella 6 (34’st Zampano sv); Ricci 6.5 Budimir 6 Palladino 6. A disp: Festa, Stoian, De Giorgio, Torromino, Sabbione,  Capezzi, Delgado All. Juric 6

ARBITRO: Saia di Palermo 6 (assistenti Santoro-Muto IV Uomo Mancini)

MARCATORI: 7’pt Garcia Tena (C ), 1’st Falletti (T), 33′ st Ricci (S)

NOTE: Giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 3398 circa (1729 abbonati, 1669 paganti). Espulso: 27’pt Busellato per doppia ammonizione. Ammoniti: Salzano (C), Mazzoni (T), Garcia Tena (C), Zanon (T), Ferrari (C), Ceravolo (C), Zampano (C).  Calci d’angolo 5-10. Recupero: 1’pt 5’st. In tribuna il giudice sportivo del Comitato Regionale Umbro Marco Brusco.

Striscione TernanaLa serie positiva della Ternana finisce contro il Crotone. I pitagorici sbancano 2-1 il Liberati, ma lo fanno dopo aver sudato sette camicie ed aver buttato al vento un primo tempo spento e falloso dei rossoverdi. Ci  vuole una giocata di Ricci, sino ad allora appena sufficiente, per portare a casa tre punti dal sapore di serie A. Alla Ternana, resta il rammarico di aver giocato alla pari contro un avversario molto più forte dal punto di vista tecnico, ma oggi decisamente sottotono.

LA PARTITA –Breda sceglie inizialmente Signorelli al posto di Zampa, con Valjent in panchina e Janse terzino sinistro ma i suoi piani salteranno ben presto. Il Crotone, infatti, dopo appena mezzora si ritrova avanti di un gol e di un uomo. I primi fuochi sono rossoverdi (azione Janse-Falletti-Ceravolo con Cordaz che manda in angolo respingendo a pugni uniti) ma dopo 6’ la capolista va in gol: sul corner battuto da Di Roberto, Garcia Tena stacca di Testa, con Mazzoni che interviene al di là della riga bianca: il signor Saia chiede all’assistente e poi convalida la rete. Le immagini confermano che effettivamente il pallone è entrato.

Furlan tiene botta sulle fasce ed è quasi sempre da lui che partono le cose migliori della Ternana. Al 20’ i rossoverdi hanno l’occasione più ghiotta con Ceravolo che lancia a centro area Falletti:il tiro del folletto è però respinto da Martella. Poi al 27’ la frittata rossoverde: Busellato rimedia il giallo per un brutto fallo a centrocampo e reagisce applaudendo al direttore di gara, che così gli sventola in faccia la seconda ammonizione e quindi il rosso. Una mazzata che arriva mentre la formazione di Breda stava lentamente prendendo consapevolezza del fatto che il Crotone, dopo il vantaggio, aveva lasciato l’acceleratore. Il destro di Signorelli sul fondo al 42’ chiude il primo tempo.

Il pari della Ternana è una magia che apre la ripresa: Zanon mette indietro per Mazzoni che di piede lancia lungo per Ceravolo; l’attaccante è bravo ad aprire subito a sinistra per Falletti che fa 15 metri palla al piede per poi scagliare un  sinistro che brucia Cordaz. La reazione del Crotone è affidata al destro di Di Roberto che finisce a lato, ma i rossoverdi sfruttano l’onda lunga del pari a sorpresa e sull’asse Ceravolo-Falletti creano ancora scompiglio: al minuto 8 sfuggono ancora al controllo crotonese e impegnano Cordaz, che però stavolta è attento e para. Si procede a strappi: all’altezza del 17’ il Crotone ha due occasioni, una delle quali con Ferrari per poco non si trasforma in gol (Mazzoni è reattivo e blocca all’ultimo), poi è di nuovo la Ternana a riaffacciarsi dalle parti dei rossoblu: al 23’ una bella girata di Falletti finisce alta di poco.

Il Crotone rallenta ancora e la Ternana prova ad approfittarne: al 27’ Furlan ha anche sui piedi l’occasionissima per il vantaggio, che non si concretizza per pochissimo. Poi però  più classica legge del calcio, l’errore porta al gol subito ed è quello che succede al 32′ con Ricci che raccoglie un cross dalla sinistra di Palladino e salta di testa assolutamente indisturbato, battendo Mazzoni. Subito dopo, la capolista sfiora anche il tris con Budimir, che si mangia un gol facilissimo da due passi. A questo punto la Ternana non ha più la forza per reagire: l’occasione nel finale di Avenatti (subentrato a Ceravolo) che segue quella di Palladino, sono gli ultimi fuochi. Vince il Crotone, più scaltro. Ma sicuramente non migliore della Ternana, almeno in questa circostanza.

 

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