Un eurogol di Castiglia al 48’ permette alla squadra romagnola di espugnare il Liberati e portare a casa i tre punti. Una Ternana che al 41’ ha sbagliato un calcio di rigore con l’ex Pescara Giacomelli che si è fatto ipnotizzare dal portiere Capecchi.
Andava in scena stasera al Liberati il posticipo della 17ª giornata del girone A di prima divisione di Lega Pro tra la capolista Ternana e la Spal in cerca di punti salvezza. La squadra rossoverde arrivava a questo appuntamento con l’obbligo di conquistare i 3 punti e forse questo fattore ha inciso più di tutti sul risultato finale.
Il tecnico Toscano schiera il solito 3-4-3 con Fazio, Pisacane e Ferraro in difesa, a centrocampo Miglietta e Carcuro, recuperato in extremis, con le corsie laterali occupate da Dianda e Bernardi e in attacco, il trio formato dal rientrante Nolè, Litteri e Giacomelli, preferito a Sinigaglia. Dall’altra parte la Spal scende in campo con un 4-1-4-1 molto difensivo, con il solo Arma a guidare l’attacco. Il primo tempo è tutto di marca rossoverde con la Spal preoccupata solamente a difendersi. La prima occasione arriva al 7’ con Giacomelli che verticalizza sulla fascia sinistra per Litteri che entra in area mettendo in difficoltà il portiere ospite. Al 13’ altra occasione per i rossoverdi con Litteri che serve Giacomelli ma al momento di tirare viene anticipato dal difensore della Spal. E’ un primo tempo dove la Spal soffre molto le sfuriate rossoverdi e lo dimostra il fatto che le poche volte che la squadra ospite si è fatta viva in area della Ternana, sono venute solamente da calcio piazzato. Al 36’ ancora dai piedi di Giacomelli parte un lancio per Carcuro che da buona posizione si fa respingere il tiro da Capecchi in uscita disperata. Quattro minuti più tardi arriva l’occasionissima per i giocatori di Toscano. Croce interviene fallosamente in area di rigore su Nolè e l’arbitro Bindoni concede il calcio di rigore. Sul dischetto va Giacomelli ma il suo tiro è bloccato dal portiere ospite che compie il miracolo buttandosi sulla propria destra.
Il secondo tempo inizia come mai nessun tifoso rossoverde si sarebbe immaginato. Tre minuti dopo l’inizio arriva il gol che fa gelare tutto il Liberati. Su una corta respinta della difesa, il numero 10 romagnolo Castiglia colpisce la sfera di sinistro al volo e spedisce la palla nell’angolino dove Ambrosi non può nulla. Una Ternana sfortunata visto che quello della Spal era il primo tiro pericoloso dall’inizio della partita. La squadra di casa accusa il colpo non riuscendo ad imbastire azioni pericolose un po’ per il nervosismo dato dal gol subito e un po’ anche dalla sqaudra ospite che dopo il gol si è chiusa nella sua trequarti con 9 uomini, lasciando il solo Arma in avanti. Toscano cerca di correre ai ripari sostituendo Giacomelli per Danti, Pisacane per Sinigaglia e infine Miglietta per Cejas. I cambi però non hanno fruttato nulla di buono con la Ternana che ha cercato in tutti i modi di agguantare il pareggio ma gli attacchi portati avanti dalle fere sono stati molto confusionari, aiutando molto la Spal a far restare fermo il risultato sullo 0-1 fino alla fine della partita.
Una Ternana tutto sommato sfortunata che di certo non meritava una sconfitta con la Spal che, nonostante fosse stata messa bene in campo ed abbia giocato una partita attenta, ha segnato con l’unico tiro effettuato in tutto il match. Ora la squadra rossoverde deve dimenticare in fretta questa partita e pensare subito alla prossima dove la vedrà impegnata di nuovo al Liberati contro il Monza. Nonostante il risultato negativo la Ternana rimane sempre prima in classifica e proprio da questo, domenica prossima dovrà scendere in campo.
