Terni, 150 mila euro per utenze deboli: come funziona e come fare domanda

0

ufficio_SiiScade il 31 ottobre il termine ultimo per presentare domanda di ammissione alle risorse previste dal Fud 2016 (Fondo utenze deboli). Sii, Ati e associazioni dei consumatori hanno approvato e pubblicato la nuova edizione, presentata recentemente e che conferma i 150 mila euro a disposizione delle fasce deboli per sostenere il pagamento delle bollette dell’acqua. La società del servizio idrico integrato fa sapere che fino ad oggi per le varie edizioni del Fud sono state impiegate risorse pari a 650 mila euro.

Il presidente del Sii, Stefano Puliti, afferma: “Siamo soddisfatti di essere stati tra i primi in Italia ad avviare questo tipo di esperienza e ad essere riusciti a confermarla nel tempo. E’ un aiuto concreto a quelle famiglie che per varie ragioni si possono trovare in difficoltà”. Sono circa 1.600 le potenziali utenze interessate con l’obiettivo di arrivare possibilmente al 100% di accoglimento delle domande raccomandando agli interessati di utilizzare al meglio il tempo ancora a disposizione per presentare domanda evitando così l’ultimo minuto.

COME FARE DOMANDA Lo schema di domanda per accedere al Fud è reperibile sul sito www.siiato2.it, su www.ati4umbria.it, ai front office Sii, alle associazioni dei consumatori (Adoc, Adiconsum, Federconsumatori, CittadinanzaAttiva, Lega dei Consumatori), all’Ati, agli uffici di cittadinanza dei Comuni e nei Comuni stessi, agli uffici protocollo.

COME FUNZIONA Il Fud prevede, per le utenze domestico-sociali, la copertura del 70% dei costi delle bollette per nuclei con Isee fino a 8mila euro. La copertura del 35% dei costi è prevista invece per Isee da 8.001 a 10.500 euro, mentre per chi ha Isee da 10.501 fino a 12mila euro la copertura sarà del 20%. Le domande ammesse l’anno scorso furono 1.409, due anni fa ne furono accolte invece 1.429 per 4.385 persone coinvolte.

ASSOCIAZIONI Confermato anche quest’anno il contributo per organizzazioni di volontariato Onlus, associazioni di promozione sociale o equivalenti che concorrono solo al contributo di seconda fascia. Per questi soggetti le risorse sono dimensionate in base alle presenze e alla permanenza.

CONDIVIDI