Terni, acqua inquinata a Borgo Rivo, divieto assoluto di utilizzo, arrivano autobotti. Le zone interessate

Acqua inquinata a Terni Nord: scatta l’ordinanza del sindaco che impone il divieto assoluto di utilizzo sia nei consumi umani che negli usi domestici. Le zone interessate dal problema sono quelle di Borgo Rivo, Campitello, Gabelletta, Acquavogliera, Cesi, Campomaggiore, Condotto.

Palazzo Spada spiega che il provvedimento di divieto di utilizzo dell’acqua è stato assunto in base alle indicazioni provenute dalla Usl 2 a seguito di un problema ai filtri nel centro idrico di Fontana di Polo gestito da Asm per conto del Servizio idrico integrato.

Nell’ordinanza inoltre il sindaco ordina alla Autorità d’ambito di ripristinare quanto prima la qualità delle acque, al Sii di istituire un servizio di emergenza con le autobotti presenti in via del Centenario (Parcheggio dello Stadio e area della Protezione Civile), parcheggio Centro Commerciale Le Fontane, Parcheggio via delle Madonnine a Cesi, parcheggio viale Regina Elena Cesi, parcheggio area industriale a Gabelletta. In particolare nell’area della Protezione Civile in via del Centenario sarà presente un’autobotte da 10 mila litri.

Il sindaco Leopoldo Di Girolamo dichiara: “Ci siamo attivati prontamente, appena arrivata la segnalazione della Usl2 con provvedimenti che mirano a salvaguardare la salute dei cittadini. Lavoriamo insieme alla Sii, all’Asm, e alla Protezione Civile Comunale che è mobilitata”.

I tecnici contano di risolvere l’emergenza idrica non prima di domenica 30 aprile. Verrà data comunicazione una volta risolto il problema. I tecnici raccomandano inoltre di prestare attenzione ai serbatoi domestici di accumolo, autoclavi compresi, in quanto prima di essere riutilizzati – una volta cessato l’allarme – devono comunque essere svuotati dell’acqua precedentemente immagazzinata.

Per ulteriori informazioni i cittadini possono uitilizzare i numeri 0744426000, 800913034.

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