Terni, aiuta il figlio spacciatore a eludere controlli: carabiniere arrestato. 11 giovani denunciati

Ha scoperto, per caso, che i suoi colleghi stavano indagando il proprio figlio per spaccio di stupefacenti e lo ha aiutato ad eludere i controlli. Per questo un carabiniere della stazione di Ferentillo è stato arrestato. L’operazione antidroga è stata condotta dai carabinieri di Amelia ed ha portato anche all’arresto di una giovane e alla denuncia di altri 11 ragazzi. E’ stato così stroncato un giro di droghe tra i giovani della zona della Valnerina di Terni.

I militari stavano indagando i giovani, tra i quali il figlio di un militare. Il carabiniere in questione si è accorto, in modo accidentale, dell’attività investigativa in corso ed ha utilizzato le informazioni così acquisite per cercare di evitare guai al figlio. L’altro arrestato è una 21enne di Montefranco, a casa della quale è stata trovata la maggior parte della droga sequestrata nel corso delle perquisizioni scattate oggi. In tutto sono stati recuperati 215 grammi di marijuana, 30 di hascisc, sei di Mdma, cinque di cocaina divisi in dosi, vari bilancini di precisione e altri strumenti per il consumo della droga.

I giovani identificati nel corso delle indagini iniziate nell’agosto 2013 sono residenti ad Arrone e nei comuni limitrofi (tra loro anche un rumeno) e hanno tra i 20 e i 30 anni. Tra i giovani c’è anche il figlio di un altro militare dell’Arma in servizio ad Arrone: i carabinieri di quella stazione hanno così dovuto denunciare il figlio del loro collega.

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