Terni, approvato atto di indirizzo su permessi disabili dopo il caso del parcheggio Delli Guanti

Dopo il caso del segretario del Pd di Terni, Andrea Delli Guanti, che aveva parcheggiato la propria auto su un posto per disabili esponendo un permesso e spiegando di aver accompagnato due signore, oggi il Consiglio comunale ha approvato un atto d’indirizzo sulla gestione dei permessi di parcheggio auto per disabili e degli altri permessi speciali.

L’atto era stato presentato dai consiglieri Melasecche e Crescimbeni per impegnare il sindaco e la Giunta “a dare disposizioni nei confronti degli assessori competenti affinché il rilascio dei permessi di circolazione e parcheggio per disabili e degli altri permessi speciali avvenga con la massima serietà e solo nei confronti delle categorie che ne hanno diritto, per evitare ogni favoritismo o abuso, provvedendo con sollecitudine al ritiro dei permessi scaduti e o le cui condizioni di rilascio siano venute meno per decesso o guarigione”.

Con l’atto il Consiglio chiede anche che la Giunta faccia effettuare tutti i dovuti controlli “affinché nelle aree pedonali non si ecceda nella sosta” anche con i permessi speciali, “quando la sosta stessa sia sfacciatamente superiore alle effettive necessità per le quali il permesso è stato rilasciato”. Inoltre l’atto impegna la Giunta, quando se ne riscontri la necessità, ad aumentare l’offerta dei parcheggi per disabili, riducendo quelli a pagamento; a riferire annualmente per scritto al consiglio con una relazione che riporti il numero dei permessi rilasciati, di quelli ritirati e delle ammende comminate; ad evitare “nel modo più assoluto, che ci siano comportamenti omissivi nei confronti di amministratori pubblici, assessori, consiglieri comunali, rappresentanti di partiti che invece dovrebbero costituire esempio di correttezza e di legalità”.

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