Terni, attività della polizia: in aumento reati, denunce e arresti. Ogni giorno un furto in abitazione. Tutti i numeri

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Questura questore e comandanteIn provincia di Terni aumentano i reati, le denunce e gli arresti; è boom di furti in abitazione: in media, quasi ogni giorno viene svaligiata una casa. Sono alcuni dei più significativi dati che emergono dal rapporto della questura di Terni riferito agli ultimi 12 mesi, reso noto questa mattina, in occasione della festa della polizia (qui l’articolo).

I numeri della questura fanno riferimento al periodo che va dal 01/05/2012 al 30/04/2013 e sono messi in relazione con quelli dell’anno precedente. I delitti totali riscontrati dalla polizia sono aumentati del 13%, passando da 2175 a 2452. La crescita più allarmante sembra essere quella dei furti in abitazione che segna un incremento del 27% (da 264 a 336). Crollano invece i furti in esercizi commerciali che registrano un -64% (da 170 a 102) e i furti con strappo che passano da 19 a 7.

LA TABELLA DEI DELITTI IN PROVINCIA DI TERNI:

Tipologia delitti:

01/05/11 – 30/04/12

01/05/12 – 30/04/13

Differenza %

Furti con destrezza

21

25

19

Furti con strappo

19

7

-63

Furti in esercizi commerciali

170

102

-64

Furti in abitazione

264

336

27

Furti su auto

161

170

6

Furti di auto

37

36

-3

Totale furti

1262

1247

-1

Rapine e tentate rapine

19

25

31

Truffe e frodi informatiche

32

57

78

Omicidi dolosi

0

1

Tentati omicidi

3

2

-33

Lesioni dolose

47

81

72

Reati sessuali

6

7

17

Stupefacenti

51

42

-18

Totale generale delitti

2175

2452

13

Arresti e denunce. Negli ultimi 12 mesi la polizia in provincia di Terni ha arrestato 218 persone mentre l’anno precedente il conteggio si era fermato a 151: si tratta di un incremento di arresti del 44%. Analogo aumento si è registrato anche per le persone indagate in stato di libertà: da 656 si è infatti passati a 915 (+39%).

A seguire tutti i numeri dell’attività della polizia a Terni.

Negli ultimi 12 mesi la Divisione Anticrimine, attraverso le sue articolazioni interne, ha:

  • predisposto n. 93 ordinanze di rimpatrio con foglio di via obbligatorio nei confronti di altrettanti pregiudicati provenienti da altre province;

  • notificati n. 152 provvedimenti di “avviso orale”;

  • proposte n. 9 misure di sorveglianza speciale all’Autorità Giudiziaria;

  • notificati n. 12 DASPO (divieti di accesso a manifestazioni sportive);

  • provveduto al componimento di privati dissidi ed alla trattazione di n. 39 esposti;

  • svolto attività di supporto per il controllo della criminalità, trattando:

Deleghe richieste dall’A.G.

301

Informative richieste pene alternative

86

Informative richieste antimafia

158

Ricerche art. 159

59

Informative pericolosità sociale

44

Istanze di riabilitazione

15

Attività investigative a seguito di denunce sporte

65

Intensa l’attività della Polizia Scientifica che ha effettuato 244 sopralluoghi, 173 “narco-test”, ed ha provveduto a fotosegnalare 1.091 persone.

Particolarmente delicato il lavoro svolto dall’Ufficio Minori, il cui coinvolgimento nelle attività a supporto delle famiglie. Per quanto attiene alla collaborazione fornita al Tribunale per i Minorenni, l’ufficio ha segnalato 151 nuovi casi di disagio familiare; ha proceduto a 190 accertamenti delegati con richieste di informative di natura socio-ambientale; ha effettuato 15 indagini sociali delegate per le richieste di adozione internazionale, 5 accertamenti personologici, 2 tentativi di conciliazione e trattato 19 esposti.

L’attività repressiva nel campo minorile ha registrato:

  • 11 allontanamenti dalla casa familiare con accompagnamento in “Comunità educative”;

  • 1 indagato per abbandono di minore;

  • 1 indagato per maltrattamenti in famiglia;

  • 1 indagato per ricettazione, falsa attestazione a P.U. e violazione dell’art. 5 comma 8 bis del D. L.vo 86/98;

  • 3 ordinanze di misura cautelare emesse dall’A.G. a seguito di indagini svolt

Squadra Mobile

L’attività della Squadra Mobile è stata volta al contrasto del crimine, con particolare riguardo ai reati che offendono la persona, il patrimonio, quelli in materia di immigrazione clandestina e la prostituzione, nonché quelli relativi alla diffusione delle sostanze stupefacenti. Sono state complessivamente arrestate 99 persone e denunciate 140 (nell’anno precedente 75 persone arrestate e 120 indagate). I dati relativi alle operazioni di maggior rilievo, sono i seguenti:

Reati contro il patrimonio

Il contrasto ai reati contro il patrimonio ha portato all’arresto di 6 uomini responsabili di rapina in banca; un responsabile di rapina in un esercizio commerciale; un responsabile di rapina nei confronti di un privato; un responsabile dell’incasso fraudolento di assegni provento di furto. Sono state, inoltre, denunciate 42 persone per rapina, ricettazione, furto, appropriazione indebita e furto.

Reati contro la persona

Sono state tratte in arresto 4 persone per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia; 3 per violenza sessuale ed una persona per favoreggiamento/sfruttamento della prostituzione, nonché denunciate 6 persone per maltrattamenti in famiglia e 9 per favoreggiamento/sfruttamento della prostituzione.

Reati in danno di minori

E’ stato denunciato un uomo per violenza sessuale e sono stati affidati al servizio sociale 2 minori sottoposti a maltrattamenti;

Reati commessi da minori

Sono stati sottoposti alla misura cautelare del collocamento in comunità 2 minori responsabili di numerosi furti e rapine in danno di coetanei; 1 minore è stato sottoposto a misura cautelare per rapina; 3 minori sono stati denunciati per furto e ricettazione.

Reati in materia di stupefacenti

Ha avuto ulteriore, impulso l’azione di presenza diffusa sul territorio e di controllo mirato per arginare l’attività di spaccio di stupefacenti che ha portato ad un sensibile aumento dei quantitativi sequestrati. Complessivamente sono state tratte in arresto 42 persone e altre 26 denunciate in stato di libertà. Le operazioni hanno portato al sequestro di 1330 grammi di cocaina, 289 grammi di eroina, 10 di haschish, 70 di marijuana, e confiscata un autovettura.

Altri reati

Sono state tratte in arresto 13 persone che devono espiare pene detentive.

D.I.G.O.S.

E’ proseguita l’intensa attività di prevenzione della DIGOS, che si è sviluppata sopratutto come attività informativa, con particolare riferimento all’ambito delle manifestazioni pubbliche e di quelle sportive. Intenso il lavoro della squadra tifoserie che anche quest’anno ha monitorato attentamente la tifoseria ternana. L’attività repressiva ha portato all’arresto di 9 persone in totale, la denuncia in stato di libertà di 46, la proposta e successiva applicazione di 19 “DASPO” (divieti di accesso a manifestazioni sportive) e la proposta di 7 “Avvisi Orali”.

Divisione Polizia Amministrativa

In parallelo all’attività repressiva e di anticrimine, è andata avanti l’attività della Polizia Amministrativa e dell’Immigrazione. Nel periodo in esame, le attività di Polizia Amministrativa hanno fatto registrare:

  • 324 richieste informative relative alle guardie particolari giurate;

  • 12 richieste informative relative alla sicurezza nei locali pubblici cosìdetti “buttafuori”;

  • 123 richieste informative relative ai rilasci e rinnovi di porti di pistola;

  • 375 richieste informazioni vari enti;

  • 86 controlli amministrativi eseguiti ad esercizi pubblici, rivenditori di veicoli nuovi ed usati, di oggetti preziosi, agenzie affari, riparatori e rivenditori di armi, fabbricanti di artifici pirotecnici, commercianti di materie esplodenti, istituti di vigilanza, etc.;

  • 20 sanzioni amministrative elevate per un importo totale superiore a Euro 5.916,00;

  • 9 provvedimenti di sospensione di attività ex art. 100 T.U.L.P.S.;

  • 30 persone indagate in stato di libertà;

  • 152 atti di notifica, delegati dalla Prefettura;

  • 1118 denunce di infortunio sul lavoro trattate;

  • 124 pratiche relative ad agenzie affari trattate complessivamente (agenzie di scommesse, al commercio di oggetti preziosi ed al volo da diporto);

  • 1803 licenze di porto di fucile per uso di caccia e per lo sport del tiro a volo rilasciate, n. 7 licenze per la fabbricazione e riparazione di armi;

  • 28 licenze di porto di fucile sono state revocate e 2 sospese, 10 sono state le istanze di rilascio di porto di fucile respinte e 40 le licenze revocate;

  • 7 licenze per riparazione e fabbricazione di armi;

  • 18 autorizzazioni per accensioni fuochi d’artificio sono state rilasciate, 9 per l’impiego di gas tossici, 13 nulla osta per l’acquisto di esplosivo e 12 licenze per la vendita di armi;

  • 3118 sono le pratiche ricevute relative alla comunicazione di cessione di fabbricato;

  • 4717 armi sono state movimentate nel Sistema Di Indagine;

  • 1750 denunce di detenzione di armi;

  • 50 le collezioni di armi antiche e comuni autorizzate;

  • 54 i trasporti di armi autorizzati;

  • 42 autorizzazioni all’importazione ed esportazioni temporanea di armi, 32 carte europee per armi da fuoco sono state rilasciate mentre per 73 si è provveduto al rinnovo;

  • 3 persone sono state deferite all’A.G. per illegale detenzione di armi e 60 armi sono state ritirate in esecuzione di provvedimenti;

  • 3547 passaporti ordinari sono stati rilasciati e rinnovati oltre a 40 lasciapassare per minori e a 340 dichiarazioni di accompagno di minori vidimate.

Ufficio Immigrazione

Il contrasto all’immigrazione clandestina è proseguito incessantemente parallelamente all’attività amministrativa connessa alla presenza regolare degli stranieri. L’Ufficio Immigrazione della questura, negli ultimi 12 mesi ha movimentato 5.315 permessi di soggiorno; 230 sono stati i pareri per autorizzazioni al ricongiungimento familiare, 292 i Nulla Osta al lavoro, 249 le istanze di emersione, che hanno portato a 72 pareri negativi sulla sussistenza di rapporti di lavoro dichiarati e 314 gli accertamenti per la concessione della cittadinanza italiana.

Per mancanza dei requisiti di legge sono stati rifiutati o revocati 84 permessi di soggiorno, soprattutto nei confronti di protagonisti di gravi delitti.

L’attività repressiva all’immigrazione clandestina ha registrato 48 persone indagate, 241 provvedimenti di espulsioni di cui 14 eseguiti con accompagnamento alla frontiera, 79 con accompagnamento presso C.I.E., 130 con ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale; inoltre, sono stati adottati 64 provvedimenti di allontanamento nei confronti di cittadini comunitari ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Soccorso Pubblico

Il Soccorso Pubblico ai cittadini in difficoltà e la prevenzione generale operata attraverso un capillare controllo del territorio sono realizzate dalla Squadra Volante, dalla Polizia di Prossimità, dal Poliziotto di quartiere e dall’Ufficio denunce. La prevenzione dei reati non può avere una statistica oggettivamente analizzabile e quindi non è possibile evidenziare il successo di una politica di prevenzione, neanche raffrontando i dati statistici storici, troppo è influenzata da vari fattori.

Questi sono comunque i numeri più evidenti dell’attività effettuata dall’Ufficio di Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico:

  • Persone arrestate 87 (+58%)
  • Persone indagate in stato di libertà 450 (+50%)
  • Persone controllate 27211 (+42%)
  • Veicoli controllati 10707 (+12%)
  • Posti di controllo effettuati 674 (+12%)
  • Contravvenzioni al C.d.S. 300
  • Sequestri Amministrativi 49
  • Veicoli oggetto di furto ritrovati 32
  • Denunce e querele ricevute 1928
  • Relazioni di P.G. al Giudice di Pace 109
  • Chiamate sul 113 8790
  • Interventi di Soccorso 6980

Intensa l’attività anche da parte del Commissariato di Orvieto che ha una vasta competenza territoriale nella zona dell’Alto orvietano. Nell’espletamento delle attività di prevenzione il personale del Commissariato ha deferito all’Autorità Giudiziaria 7 persone in stato di arresto e 12 in stato di libertà; ha controllato 6.369 veicoli e 8.057 persone, effettuando 1.830 posti di controllo.

SPECIALITA’ DELLA POLIZIA DI STATO

Polizia Stradale

Oltre che all’espletamento dei compiti demandati alla Specialità, sono stati effettuati mirati servizi tendenti ad arginare il fenomeno delle attività illegali legate al settore della circolazione stradale, in tale ambito molteplici i controlli rivolti ai comportamenti di guida, con l’utilizzo dell’autovelox, telelaser, etilometro ed infratel.

In dettaglio:

  • Pattuglie impiegate per vigilanza stradale Terni: 4338
  • Rilevamento incidenti stradali: 409
  • Infrazioni accertate 17.877 (+23%)
  • Persone arrestate/fermate: 14
  • Persone denunciate in stato di libertà: 88
  • Veicoli sequestrati compendio di reato: 17
  • Sequestri: 45
  • Stupefacenti sequestrati: Marijuana 217 gr.

Particolare rilievo hanno avuto la denuncia in stato di libertà di 4 persone per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e di altre 18 persone per truffa in concorso; l’arresto di 2 stranieri responsabili di furti con scasso presso aree di servizio della Capitale; l’identificazione e la cattura di 3 donne responsabili di numerosi borseggi all’interno di autogrill autostradali.

Posto di Polizia Ferroviaria di Terni

  • Servizi di vigilanza scalo ferroviario 1126
  • scorte ai treni viaggiatori 1230
  • treni viaggiatori scortati 2435
  • pattuglie automontate: 160
  • persone identificate: 1678
  • denunciati a piede libero 13
  • contestazioni amministrative 3
  • denunce di reato acquisiste 40
  • Contravvenzioni accertate 24
  • Controlli depositi materiali ferrosi 15

Posto di Polizia Ferroviaria di Orvieto

  • scorte ai treni 1275
  • scorte tifosi: 5
  • pattuglie automontate: 95
  • persone identificate: 1690
  • minori rintracciati 1
  • Arrestati: 1
  • Contravvenzioni accertate 2
  • Controlli imprese rottamazione metalli 22
  • Sequestro di veicoli 1

Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Terni

Persone indagate in stato di arresto: 1

Persone indagate in stato di libertà: 67

  • per reati postali 1

  • per reati di settore pedofilia 1

  • per reati di settore contro la persona 5

  • per settore radio frequenze 2

  • per settore sistemi informatici 6

  • per reati del settore e-commerce 26

  • per reati del settore carte di credito 13

  • per altri reati 12

persone identificate 75

autovetture controllate 56

contravvenzioni Codice della Strada elevate 14

Importo sanzioni euro 735,00

Denunce e querele ricevute 273

Deleghe altri uffici ed Autorità Giudiziaria 175

CONDIVIDI
  • dogo

    Più rumeni, albanesi,nordafricani vengono nella nostra città , più i reati contro il patrimonio e contro le persone aumentano.

    Tutto questo grazie all’impotenza a cui sono costrette le Forze dell’Ordine dalle anacronistiche leggi Italiane e grazie ad una certa magistratura chiaramente schierata a sinistra , che le interpretano sempre a favore di quei malfattori .

    Non c’è uno di questi delinquenti dell’est e non solo , che fa un giorno di carcere, le espulsioni sono una buffonata , escono da una porta ed il giorno dopo rientrano dalla finestra .

    A quando i cittadini si organizzeranno per contrastare con adeguati mezzi questa barbarie?

    Fino a quando dovremo stare in allarme nelle nostre abitazioni e dovremo rischiare nelle nostre strade ?

    La misura è colma , visto che nessuno ci difend , noi cittadini italiani di Terni dobbiamo svegliarci e AGIRE CON LE NOSTRE MANI !!!!

  • Fabio

    articolo interessante…però non leggo nessuna notizia che riguardi il respingimento dei ricorsi dell’Autovelox da parte della Prefettura di Terni.strano!come la spiegate ora alle centinaia di persone che hanno fatto ricorso o al Prefetto o al Giudice di pace?dal prefetto la somma dovuta verrà raddoppiata e, seppur diverse siano state archiviate dal Giudice di Pace di Terni,il Comune si appellerà sicuramente..con un aggravio di spese per il ricorrente.
    ergo?

    • fabio

      vorrei un articolo grazie..dopo tutti i vari articoli destinati alla propaganda contro Autovelox,almeno diteci i risultati di questa campagna..risultati fruttuosi?per i cittadini non credo.

      bisogna cominciare ad andar piano..a rispettare le regole.e non invogliare la gente a fare ricorso sempre e comunque..anche perchè poi chi ci rimette è sempre il cittadino che propone ricorso,la maggior parte delle volte in modo temerario

      • Anonimo

        Salve, stiamo cercando di far chiarezza sull’esito della seconda perizia della polstrada e appena avremo notizie certe pubblicheremo un articolo in merito.

  • Roberto
  • Fabio

    stavo leggendo su terninrete che il Prefetto sta rigettando i ricorsi..