Terni, bambini pompieri per un giorno con ”Pompieropoli”

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pompieropoliAnche quest’anno BNL (Gruppo BNP Paribas) e Telethon promuovono eventi all’insegna della solidarietà, per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche e rare. Eventi e iniziative vengono organizzati su tutto il territorio nazionale, nei comuni e nelle piazze: serate musicali, rappresentazioni teatrali, sfilate di moda, cene di gala, tornei sportivi per dare a tutti l’occasione di mostrarsi ancora una volta generosi.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare anche i giovani, cercando di divulgare e promuovere quei valori oggi sempre più sconosciuti e farli partecipi ad iniziative, organizzate per promuovere la cultura della solidarietà e dell’impegno sociale. L’obiettivo è anche raccogliere fondi per la ricerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche, sostenendo l’attività di Telethon che da anni si occupa di garantire risorse per finanziare i migliori progetti e i ricercatori più meritevoli.

Per quanto riguarda Terni, è previsto per sabato 13 dicembre, dalle ore 10 alle ore 17 in piazza Tacito, lo svolgimento dell’evento denominato “Pompieropoli”. Nello specifico, tutti i bambini che accorreranno in piazza, potranno vivere l’emozione di essere pompieri per un giorno, grazie alla preziosa collaborazione del comando dei vigili del fuoco di Terni. Tutti i bambini, avranno modo di indossare un elmetto, una pettorina  e la possibilità di cimentarsi su un vero percorso di addestramento in miniatura.

La partnership di BNL con Telethon, è uno dei più importanti progetti di fund raising in Europa: la Banca affianca da 23 anni Telethon nella raccolta dei fondi, condividendone valori e missione. Una proficua collaborazione che ha permesso di raccogliere complessivamente dal 1992 ad oggi, 245 milioni di euro. Cifra che ha contribuito a far avanzare la ricerca su centinaia di malattie genetiche conosciute, molte delle quali gravi e ancora senza una terapia efficace. Grazie ai fondi raccolti, negli anni Telethon ha potuto infatti finanziare oltre 1.547 ricercatori per 2.532  progetti di ricerca su 450 malattie genetiche studiate delle oltre 7 mila conosciute. Per mantenere la promessa fatta ai pazienti, Telethon si è impegnata a trasformare i risultati della ricerca di base in terapie accessibili. Un passaggio impegnativo che si avvale anche della collaborazione con aziende farmaceutiche. Grazie a Telethon è stato possibile individuare terapie per alcune gravi malattie rare prima considerate incurabili (Ada – Scid leucodistrofia metacromatica e sindrome di Wiskott Aldrich).

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