Terni, Bartoli: ”Ecco la nostra proposta di Ztl e area pedonale per una città vivibile”

Il centro di Terni trasformato quasi completamente in area pedonale, con un’unico attraversamento per auto e moto. E’ questa in estrema sintesi la proposta per la zona a traffico limitato che propone Francesco Bartoli, candidato a sindaco di Terni dalle lista civiche Democrazia diretta e Terni verde che continua a chiedere al sindaco Di Girolamo “un confronto all’americana”.

“L’idea di città vivibile”, scrive Bartoli, “prevede una zona pedonale effettiva e non fasulla come quella creata da Di Girolamo, una zona pedonale dove sia possibile, per i bambini, gli anziani, le mamme, i disabili, passeggiare indisturbati ammirando le vetrine dei negozi e frequentando i bar e i locali del centro che potranno avere i tavoli e l’arredo urbano all’esterno tutto l’anno. A questa vasta area pedonale evidenziata in verde sulla piantina, si evidenziano due aree in giallo da destinare (almeno una delle due fra Piazza del Mercato e Largo Cairoli) ad un grande parcheggio riservato ai residenti e ai cittadini della periferia che vogliono arrivare comodamente in centro. Il Comune deve istituire un servizio di navette elettriche che in un percorso circolare all’interno della Ztl possano trasportare gratuitamente i cittadini che si servono dei parcheggi, i pensionati e i disabili”.

Prosegue Bartoli: “La Ztl negli ambiti ad oggi circoscritti andrebbe rimodulata negli orari consentendo dal lunedì al giovedì un’apertura dopo le ore 18.00 a tutti, a condizione che si possegga un veicolo a basso impatto ambientale, e fino alle ore 09.00 della mattina dal lunedì al venerdì. Ciò agevolerebbe lo scarico delle merci per i negozi del centro e consentirebbe ai genitori degli alunni delle scuole elementari e materne in zone a traffico limitato di poter accompagnare i propri figli più comodamente. Il venerdì e il sabato per evitare che il centro si riempia di auto, in particolare nella zona della cosidetta ‘movida’, la Ztl dovrebbe essere invece attiva fino alle ore 24.00”.

“E’ previsto – spiega ancora Bartoli – un unico asse viario che da via Carrara taglia in due la città fino a piazza Dalmazia, asse viario che il venerdì, il sabato e la domenica ed i giorni festivi verrebbe interrotto all’altezza di Corso Tacito, dalle 18.00 alle ore 24.00, per evitare che il Corso sia attraversato da auto”.

In conclusione Bartoli scrive: “Queste misure, oltremodo ragionevoli, possono essere attuate da subito, noi di Democrazia Diretta lo chiediamo da anni, sia come residenti sia come commercianti, perché una Zona Pedonale effettiva che funziona rende la città vivibile, quella città che noi vorremmo realizzare. Basta con la politica degli inganni, con le finte associazioni di commercianti, con la pletora di ‘yes men’ di cui il sindaco si è circondato, egli non può parlare solo con il suo gregge, noi non ci stiamo! Riteniamo necessario dunque un confronto tra me e il sindaco Di Girolamo su questi argomenti, senza possibilità di eludere ancora una volta l’occasione con falsi pretesti”.

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