Terni, cerca di darsi fuoco davanti alla questura: iracheno salvato da agente

Ieri notte verso le 23:00 un cittadino straniero si è presentato ubriaco davanti alla questura di Terni in via Antiochia e, con una bottiglia di benzina in una mano ed un accendino nell’altra, ha minacciato di darsi fuoco. L’agente in servizio, mentre cercava di calmarlo, ha allertato la squadra volante e il 118. Quando, dopo pochi minuti, è arrivata la volante, lo straniero si era già cosparso di benzina e stava per darsi fuoco, ma un agente gli ha strappato l’accendino dalle mani. Pieno di rabbia, ha reagito dando una testata al finestrino dell’autoambulanza che era appena arrivata, facendolo andare in frantumi.

L’uomo, un iracheno di 41 anni, non è nuovo a gesti deliranti e autolesionistici. Neanche un mese fa era stato denunciato per getto pericoloso di cose e per danneggiamento (aveva lanciato uno stendino e una sedia dal balcone centrando un’auto parcheggiata). In quell’occasione aveva detto di essere sconvolto perché aveva saputo di non avere i requisiti per il permesso di soggiorno (qui l’articolo). Ieri notte invece ha spiegato che voleva darsi fuoco a causa di una mancata operazione ad una mano: ha detto di aver bisogno di essere sottoposto ad un intervento, ma di non riuscire a farsi operare.

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