Terni, cingalese sconta 4 anni di carcere e viene espulso dall’Italia. Espulso anche un giovane albanese

Dopo aver scontato 4 anni di carcere, all’uscita dalla casa circondariale orvietana non c’erano ad attenderli i sui cari bensì gli agenti dell’ufficio Immigrazione che lo hanno espulso dall’Italia. L’uomo in questione è un 50enne cittadino cingalese arrestato nel 2009 e condannato a quattro anni di reclusione.

Lo straniero era stato condannato poiché aveva ferito gravemente la moglie colpendola ripetutamente con un coltello: una terribile scena a cui aveva assistito la loro bambina che all’epoca aveva 6 anni. La moglie e la figlia del cingalese si trovano tuttora in una struttura protetta. Dopo aver scontato la pena gli agenti di polizia, dal carcere della Rupe, hanno portato il cingalese presso il centro di Identificazione ed Espulsione di Ponte Galeria, a Roma, da dove poi dovrà abbandonare l’Italia.

Stessa sorte per un cittadino albanese di 19 anni, fermato e controllato lunedì dalla Squadra Volante. Risultato privo di permesso di soggiorno e con precedenti penali per furto, è stato espulso ed accompagnato a Ponte Galeria.

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