Terni Città Futura: ”Bene gli eventi Roadside ma Amministrazione incapace”

La lista civica Terni Città Futura commenta l’evento Terni Roadside, esprimendo apprezzamento per l’operato degli organizzatori ma criticando fortemente l’Amministrazione comunale per aver approntato un bando da 80 mila euro all’ultimo momento, non avendo realizzato un’adeguata promozione e avendo emesso una valanga di multe alle auto parcheggiate a ridosso del centro.

Riprendendo alcune parole espresse dagli organizzatori delle feste di primavera, Terni Città Futura scrive in un comunicato: “Spiace davvero come gli organizzatori di Terni Move abbiano interpretato la nostra critica alla manifestazione di primavera come un appunto alla loro professionalità, il nostro disappunto non era certo rivolto alle persone impegnate nell’organizzazione ed alla loro personale competenza. La nostra critica era tutta diretta all’Amministrazione comunale, alla mancanza di professionalità di questi amministratori della cosa pubblica, che hanno atteso per predisporre un bando per la realizzazione di un un evento di marketing l’ultimo momento disponibile, onde evitare che questi finanziamenti tornassero indietro, mostrando per l’ennesima volta l’incapacità di spendere fondi disponibili da anni, tanto più, quando si parla di piani per la promozione, questi dovrebbero essere predisposti con ampio anticipo e con la massima partecipazione”.

Prosegue la lista civica che sostiene la candidatura a sindaco di Paolo Crescimbeni: “Non ci si può ridurre a realizzare un evento per promuovere il centro cittadino il penultimo week end di campagna elettorale, proponendo di fatto una sorta di spot elettorale realizzato alle spalle delle altre liste ed utilizzando in modo strumentale le professionalità e le capacità di validi professionisti che si sono visti loro malgrado utilizzati a fini propagandistici. La fretta con cui l’evento è stato predisposto ha mostrato ancora una volta la debolezza di una macchina amministrativa incapace di essere al passo con gli eventi che pretende di proporre”.

“Mancavano – prosegue Terni Città Futura – adeguate informazioni a tutti i visitatori provenienti da fuori città circa la presenza e la localizzazione dei parcheggi, dando luogo ad una sosta selvaggia che si è poi concretizzata in una valanga di multe che hanno colpito quanti erano scesi nel centro cittadino solo per divertirsi e che magari eviteranno di tornare a Terni nel breve periodo. Abbiamo visto automobili parcheggiate davanti il pronao del Teatro Verdi ed al Palazzo Briganti, intralciando di fatto quanti desideravano assistere agli spettacoli che si svolgevano in quegli spazi, non essendo neppure in grado di liberare le aree pedonali dalle auto parcheggiate”.

“Non abbiamo traccia di materiale promozionale che consentisse, ai tanti forestieri, di conoscere le attività commerciali e quelle di ristorazione presenti nel nostro centro città, vanificando di fatto la promozione delle stesse. Per cui ribadiamo massimo rispetto per le persone coinvolte nell’evento e per le loro professionalità, ma nessun rispetto per chi vuole solo promuovere la propria inesistente capacità politica”.

Conclude la lista civica: “Non bastano i social network per promuovere un evento semplicemente perché alcune cose andrebbero costruite e realizzate con i giusti tempi e l’adeguato coinvolgimento, con largo anticipo, di commercianti e residenti, il Centro cittadino di Terni è una grande risorsa, studiamo e progettiamo insieme con criterio il suo sviluppo e ci auguriamo che la prossima volta sia davvero una grande festa di primavera che unisca il Cantamaggio e questa nuova proposta in una manifestazione capace di riempire il centro e dare slancio alle attività commerciali, raddoppiando le presenze di questo anno, perchè se le grandi professionalità di questa città sono riuscite a realizzare un evento di richiamo con così poco tempo lasciamo solo immaginare quale qualità e riuscita di pubblico potrebbe avere un evento realizzato con l’adeguata pianificazione temporale portando davvero Terni alla ribalta nazionale”.

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