Non si è fatta attendere la replica da parte della società Corso del Popolo Immobiliare S.r.l, dopo che il consigliere comunale d’opposizione dell’Udc, Enrico Melasecche, aveva presentato un’interrogazione in Consiglio, in cui manifestava il suo disappunto sul ritardo dei lavori e della consegna degli appartamenti (tre anni) del complesso residenziale-commerciale di Corso del Popolo.
La risposta arriva direttamente dal presidente della società edile, Sergio Anibaldi, che al Corriere dell’Umbria riferisce che gli appartamenti saranno consegnati ai clienti entro la fine di marzo. Risolta, pare, la grana consegna, resta aperta la questione dell’impianto di cogenerazione che sarebbe dovuto essere stato realizzato dall’Asm, insieme alla Siram, e che avrebbe dovuto fornire energia e calore all’intero complesso. Su questo aspetto Anibaldi precisa che l’impianto non vedrà mai la luce, mentre al suo posto sorgerà una centrale a metano a risparmio energetico insieme a dei gruppi frigo per la climatizzazione degli stabili, realizzati dalla stessa Corso del Popolo Immobiliare. Lavori che inizieranno nei primi dieci giorni di dicembre, per poi essere completati nei primi mesi del 2014. Con la consegna degli appartamenti e dei locali commerciali, insieme alla realizzazione della centrale a metano, il cantiere entro marzo 2014 dovrebbe essere completato.
Infine, rimarrebbe solamente il grande scavo di fianco al tribunale, dove dovrebbe sorgere la pertinenza del palazzo di giustizia ternano. Su questo aspetto Anibaldi riferisce che i lavori inizieranno all’inizio del prossimo anno e la nuova struttura che sorgerà, sarà di proprietà della stessa società il cui contratto di locazione sarà a carico del Comune che, a sua volta, sarà rimborsato dell’importo dal ministero dell’Interno.
