Terni, compravendita di droga da spacciare in centro: arrestati due giovani stranieri

Ieri due giovani stranieri sono stati sorpresi dalla polizia subito dopo aver effettuato una compravendita di droga destinata ad essere spacciata nel centro di Terni. I due sono stati arrestati e, insieme alla droga, sono stati sequestrati 800 euro in banconote di piccolo taglio.

La polizia è stata avvertita poco dopo le ore 19 da due cittadini che, mentre passeggiavano nei pressi di viale Brin, avevano visto dei movimenti sospetti con passaggio di involucri tra due giovani. Due equipaggi della volante si sono recati sul luogo segnalato ed hanno fermato un ragazzo filippino: addosso, nel cappuccio della felpa, aveva due involucri di cellophane contenenti 100 grammi di marijuana. Un secondo equipaggio della volante ha fermato l’altro giovane, un egiziano, che stava contando 400 euro in banconote da 20 e 10 euro che gli aveva consegnato poco prima il filippino.

L’egiziano, che era in possesso di altri 400 euro anch’esse sequestrate, ha dichiarato che era uscito dal lavoro e che quei soldi gli erano stati dati dal suo datore di lavoro. Versione che non ha convinto gli agenti, secondo cui le banconote sono frutto dello spaccio di droga. Il filippino ha invece ammesso di aver acquistato lo stupefacente per poi spacciarlo a sua volta ad altri giovani.

Secondo la questura di Terni, la droga era destinata al Parco Rosselli e a Piazza Solferino “ove già da tempo la polizia controlla i giovani che nel tardo pomeriggio e la sera si ritrovano in quel luogo”.

I due ragazzi stranieri dopo l’arresto sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della questura a disposizione del pm Raffaele Pesiri che coordina le indagini ed in attesa del giudizio con rito per direttissima.

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