Terni, Crescimbeni: “Si fa raduno delle 500 e poi si blocca traffico, illogico. Spegnere inceneritori”

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Paolo Crescimbeni trDomenica il centro di Terni sarà “invaso” da vecchie Fiat 500 per un raduno e i due giorni seguenti scatterà il blocco del traffico per i veicoli non recentissimi. E’ contro questa contraddizione che si scaglia il consigliere comunale del Gruppo misto, Paolo Crescimbeni che chiede piuttosto la chiusura degli inceneritori.

Scrive Crescimbeni: “Domenica prossima, in pieno centro davanti a Palazzo Spada si svolgerà un altro raduno motoristico, quello delle Fiat 500. Ci hanno spiegato che la maggior colpa dell’inquinamento atmosferico è dato dalle autovetture (mentre forse gli inceneritori purificano l’aria!); per questo costringono i cittadini a privarsi per due giorni alla settimana delle autovetture più vecchie (e le 500 hanno in media 50 anni!), ma poi si continua a consentire questi raduni in pieno centro. Tutto ciò è illogico, incoerente, contraddittorio: facciamo il raduno, facciamo circolare i Ternani e spegniamo gli inceneritori!”.

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  • sig

    Essendo un povero ignorante e non uno scienziato politico, non ho capito bene se Crescimbeni è favorevole o contrario al raduno. se ho ben capito è contrario al raduno e all’inceneritore.
    Mi sembra puerile e incompetente mettere allo stasso livello raduno e inceneritore.
    perchè il sig. Crescimbeni ed altri come lui sanno benissimo che non sono le auto che inquinano(se non in minima parte), ma bensì l’inceneritore, le industrie, il riscaldamento ancora ad olio e gasolio. :Si dia da fere per per far trasformare i riscaldamenti ancora a gasolio ed olio, di far installare alle industrie filtri (come nei paesi nordici), di smaltire i rifiuto ternani e non quelli che vengono da roma e altre città, non mandare quelli ternani ad Orvieto, i quali vengono a costrare il doppio a noiTernani pagando la tari a peso d’oro.
    Capisco che i raduni non rendono alle amministrazioni, ma è anche cultura di 50 anni indietro,
    lavoro per restauratori, meccanici e rivenditori di ricambi, ma questo non interessa a nessuno soprattutto a Terni e in Umbria.
    anzichè uscire con scappate infelici. Del resto chi ha votato per gli inceneritori non siamo noi cittadini, ma chi è dentro al calderone di palazzo spada, certo nessuno ha votato per i raduni.
    Forse sarebbe più onesto dire : be facciamo finta di protestare ma in fondo rende l’inceneritore, rende anche il fermo auto, ambedue fanno cassa.
    Sono incazzato perchè devo strare fermo con l’auto per due giorni a settimana, ma sono costretto a respirare l’inquinamento degli inceneritori che bruciano mondezza non ternana e sentire certe stupidaggini sui raduni.
    vorrei informare il sig.Crescimbeni ed altri incompetenti di meccanica come lui, che le auto d’epoca sono gioiellini tenuti molto meglio degi inceneritori eccc. il 90% emettono meno inquinamento di qualche altra auto recente.