Terni, da 16 anni un ternano riceve la minaccia: ”A ferragosto ti uccido i cani”. Nel ’97 ne sparirono 3

A Terni c’è uno stalker ferragostano: Bruno, sessantenne ternano, ci fa i conti da 16 anni. Ogni volta che si avvicina il 15 agosto riceve minacce di un’imminente uccisione dei suoi cani. Minacce particolarmente inquietanti visto che nel 1997, anno in cui è iniziato questo assurdo stalker, Bruno subì effettivamente il furto di due setter e di un pointer. Da allora è iniziata questa assurda “maledizione di ferragosto”.

Il sessantenne spiega che “i cani, tutti regolarmente microchippati, sono in un terreno di mia proprietà in zona Gabelletta. Si tratta di otto cani da caccia e da tartufi. Inoltre ne ho due da guardia: un pastore maremmano e un pastore tedesco” presi proprio per tutelarsi da furti e aggressioni nei confronti degli altri animali.

Anche quest’anno sul cancello della sua proprietà ha trovato affisso un cartello di minacce (quello nella foto qui sopra) in cui c’è un “-1” ad indicare che manca soltanto un giorno a ferragosto e prosegue con un beffardo “amichetto mio”; quindi la scritta “e i tuoi cani faranno questa fine” seguita dall’immagine di un teschio a simboleggiare la morte.

Potrebbe sembrare lo scherzo di un ragazzino sfaccendato se la storia non andasse avanti da 16 anni. Con buona probabilità è invece opera dell’autore del furto del 1997 che da allora, ogni ferragosto, torna anonimamente a ripetere le proprie minacce. In un’occasione Bruno le ha ricevute anche sul cellulare: “Un sms inviato da una cabina telefonica con cui mi avvisava che sarebbe venuto a rubarmi i cani e mi sfidava ad aspettarlo”. Segno che lo stalker conosce la sua vittima; resta invece difficile capire perché si faccia vivo soltanto a ferragosto.

Tutti gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri. Inoltre per tutelare gli animali, il sessantenne aveva installato un faro che lasciava acceso per tutta la notte, così da scoraggiare il malintenzionato, ma la lampada è stata rotta poco dopo. Bruno per ora non sa quali altre precauzioni adottare ma si augura che lo strampalato stalker “si faccia curare da uno bravo”.

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