Terni, da domani al via i Giochi della Valnerina

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Dopo l’edizione zero dello scorso anno, domenica partirà la prima edizione dei Giochi della Valnerina, ideati dall’associazione Terni Progetta.

Quatto giornate – 30 settembre, 7 -14 e 15 ottobre – all’insegna dello sport con spettacoli, concorsi, musica, laboratori ed esposizioni, per promuovere la conoscenza del territorio, il turismo e la cultura in un’ottica di inclusione e fratellanza.

“Quando parliamo di sport – ha dichiarato il coordinatore del progetto Giampiero Raspetti – ci troviamo di fronte alla massima espressione della cultura”.

Le finalità dei Giochi della Valnerina possono essere riassunte in nove punti chiave: far conoscere  il territorio, indirizzare al mondo intero un grande segno di pace, di integrazione culturale, di solidarietà sociale, di fratellanza mondiale, magnificare l’idea che lo sport è per tutti, coinvolgere in unica manifestazione Comuni e Pro Loco della Valnerina, ampliare la conoscenza delle risorse culturali e storiche, quindi della identità delle singole comunità, e far sì che tale memoria diventi quanto più possibile collettiva, esaltare le peculiarità di borghi, paesi, città ed evidenziare tradizioni, usi, costumi per farne una risorsa comune, educare alla pratica delle attività sportive, potenziare sentimenti favorevoli verso i campioni nel mondo piuttosto che verso i campioni del mondo, constatare come, nella realtà, siamo tutti diversamente abili e quindi cercare di ridurre la distanza culturale e sociale corrente tra cosiddetti normodotati e cosiddetti diversamente abili.

“Questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore allo Sport Emilio Giacchetti – coniuga la centralità dello sport e la bellezza del territorio, consente quindi di leggere lo sport sotto un altro punto di vista. La seconda edizione della manifestazione, propone lo sport non in chiave agonistica e competitiva ma come gioco che diventa collante di una serie di elementi, di ricchezze, di eccellenze che fanno della nostra città e del nostro territorio, da Narni alla Valnerina, un territorio unico al mondo. Celebrare così lo sport è stata una sfida vinta il cui merito va all’associazione Terni Progetta”.

I Giochi della Valnerina 2017 hanno avuto inizio il 31 maggio in una sorta di anteprima della manifestazione vera e propria con un’iniziativa svolta agli impianti della Polisportiva Boccaporco di Terni, dove gli alunni dell’Istituto comprensivo Marconi si sono cimentati nel tennis, nel pattinaggio, nella mountain bike, nelle bocce e nei giochi della tradizione, con il supporto degli istruttori di  federazioni sportive.

Sabato 30 settembre a Ferentillo l’avvio ufficiale con un concorso video-fotografico, un’estemporanea di pittura, un laboratorio di pittura per bambini e nel pomeriggio giochi di magia e giochi popolari.

Sabato 7 ottobre la manifestazione si sposta a Narni con una passeggiata lunga tutta la mattina e una conferenza sullo sport nel pomeriggio. A seguire eventi musicali, culturali e giochi popolari. Dalle 20 in poi, a Narni Scalo, Narni sport night, iniziativa dedicata alla promozione dello sport attraverso la partecipazione delle società sportive e delle associazioni dilettantistiche che organizzeranno dimostrazioni di calcio, ciclismo, pallavolo, basket, rugby, atletica leggera, arti marziali, ginnastica e altro, accostandola alla promozione delle eccellenze agro alimentari del territorio.

Sabato 14 e domenica 15 ottobre a Terni, tante iniziative sportive e laboratori ai giardini della Passeggiata e una conferenza nella chiesa del Carmine sul rapporto tra sport e cultura.

“Uno degli aspetti più rilevanti promosso da I Giochi della Valnerina – conclude Giampiero Raspetti – è quello di ampliare la conoscenza delle risorse culturali e storiche, quindi della identità delle singole comunità, e far sì che tale memoria diventi quanto più possibile collettiva. Siamo convinti che la diversità culturale sia un valore da difendere e sviluppare. Cercheremo di unire le nostre capacità per progettare insieme un auspicabile e vincente futuro per il nostro territorio”.

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