Terni, dal 9 giugno di nuovo gli italiani di pattinaggio, sempre nel nome di David Raggi

Di nuovo a Terni, per il secondo anno consecutivo e di nuovo nel nome di David Raggi. Il ciclo pattinodromo Renato Perona ospiterà dal 9 all’11 giugno i campionati italiani di pattinaggio a rotelle. Si sfideranno 700 atleti di 90 società italiane (200 i tecnici), per quattro categorie: Perona Ragazzi, Allievi, Juniores e Seniores e per il secondo anno consecutivo il trofeo sarà intitolato al giovane ternano ucciso oltre un anno fa da un marocchino ubriaco.

Un bis inatteso, ma che alla fine premia il grande lavoro organizzativo ternano e in particolare della società Eurosport, che coordinerà l’organizzazione insieme al Coni ternano. A questo proposito l’assessore ai lavori pubblici Stefano Bucari ha annunciato che è allo studio una ipotesi di ampliamento del “Perona”: “Abbiamo richiesto al Coni – ha detto– un contributo di 300 mila euro, ai quali saremmo pronti ad affiancarne ulteriori 100 mila per potenziare il ciclopattinodromo”. L’ipotesi è quella di una seconda pista e di strutture accessorie: “L’intenzione dell’Amministrazione è proseguire nella valorizzazione dell’ impianto del ciclopattinodromo per dotarlo di servizi accessori e sviluppare grandi progetti per rilanciare lo sport come fattore di sviluppo per la città e il suo territorio. L’intenzione dell’amministrazione è proseguire nella valorizzazione dell’ impianto del ciclopattinodromo per dotarlo di servizi accessori e sviluppare grandi progetti per rilanciare lo sport”, sottolinea. Lo stesso Bucari ha annunciato che mercoledì 1 giugno sarà portato in giunta per l’approvazione il progetto preliminare per la realizzazione del Palasport, di cui qualche mese fa era stato presentato lo studio di fattibilità.

Piena soddisfazione ovviamente da parte dell’amministrazione comunale: “Questa conferma, niente affatto scontata, deve rappresentare un elemento di orgoglio per i cittadini ternani e per gli amministratori – sottolinea l’assessore allo Sport Emilio Giacchetti – un grande impegno ha fatto sì che quell’impianto tornasse a vivere e che in quella struttura coesistessero due diverse anime, il pattinaggio e il ciclismo. La promozione di eventi come questi – prosegue l’assessore – genera un circolo virtuoso con ampie ricadute sul territorio e consente anche alle società minori di capire che fare un salto di qualità è possibile. Terni deve coltivare l’ambizione a diventare un punto di riferimento per lo sport e porsi obiettivi ancora più alti, compresa la possibilità in un futuro non troppo lontano di ospitare competizioni anche di livello internazionale in questa disciplina”.

 

 

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