Terni, De Luca (M5s): “Che fine ha fatto lo studio sulla salute?”

1

Torna ad interessarsi di salute a ambiente il Movimento 5 stelle, tramite una nota firmata dal suo capogruppo a Palazzo Spada Thomas De Luca:

“Un silenzio inquietante – si legge – a cui stiamo assistendo da febbraio ad oggi, interrotto solo dalle cannonate sparate sull’area ambientale complessa. Del fantomatico Studio Epidemiologico infatti non c’è più traccia.A dirlo non siamo noi ma l’assessore all’ambiente Emilio Giacchetti in una missiva inviata alla Regione Umbria pochi giorni fa: «…essendo trascorsi sei mesi dalla citata deliberazione nel corso dei quali non abbiamo ricevuto comunicazioni e notizie sullo stato di avanzamento del disposto studio epidemiologico…». Proprio con queste parole l’assessore chiede spiegazione ai suoi omologhi di partito che siedono a palazzo Donini.”

“A gran voce evocato dal sindaco Di Girolamo in occasione del rilascio dell’autorizzazione all’inceneritore Ternibiomassa, come unico strumento in grado di ribaltare il tavolo, lo studio ad oggi non sembra nemmeno essere in cantiere. Ci chiediamo – prosegue De Luca – con quale credibilità il comune possa presentarsi al TAR per dibattere il ricorso presentato, avanzando le proprie ragioni in merito ad un’indagine che a distanza di anni non è ancora partita.”

“Mentre siamo costretti ad assistere all’ennesima figuraccia del Ministro Lorenzin su Roma, la nostra città continua ad essere un unicum nel panorama italiano dei territori con presenza di siti contaminati. Terni con i suoi 130 anni di storia industriale non ha ancora uno studio scientifico pubblicato che accerti gli effetti dell’esposizione agli inquinanti sulla salute di residenti e lavoratori.”

Una vergogna nazionale – conclude De Luca – che avrebbe bisogno di misure commissariali da parte del Ministero, come più volte abbiamo richiesto, ma che invece continua ad essere coperta da una coltre di becero negazionismo.”

CONDIVIDI