Terni, docenti autorganizzati aderiscono a sciopero e bloccano il 90% degli scrutini

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scrutiniCome noto in tutta Italia è in corso una protesta dei docenti contro la riforma della scuola del Governo Renzi che è culminata con l’annuncio dello sciopero degli scrutini. Oggi viene reso noto che anche a Terni larghissima parte degli insegnanti e del personale ATA ha aderito a tale sciopero bloccando il 90% degli scrutini.

In un comunicato i docenti autorganizzati di Terni spiegano che “nelle prime due giornate di sciopero in Emilia-Romagna e Molise, e nella prima giornata nel Lazio e in Lombardia, circa il 90% degli scrutini sono stati bloccati da una marea solidale e compatta di docenti in lotta contro la riforma Renzi-Giannini. Anche a Terni si sta estendendo la protesta e dopo le assemblee dei docenti e del personale ATA (ITIS-Geometri Allievi Sangallo- Licei scientifici Galilei e Donatelli) in alcune scuole ternane i dati dei primi blocchi sono importanti: all’ITIS Allievi sono stati bloccati tutti gli scrutini ad eccezione di uno, adesioni sempre più numerose provengono dal CAT (gli ex Geometri) dove è previsto il blocco totale, dal Liceo Classico ed Artistico, dal ISS-Casagrande, dall’IPSIA. Anche dalle scuole medie e primarie della provincia vengono comunicate adesioni ed altrettanto accade ad Orvieto”.

Insomma, le scuole ternane stanno aderendo in massa a questa forma di protesta e di conseguenze gli scrutini slitteranno. Secondo i docenti “la lotta paga e questo sciopero è l’ultimo tassello di una serie di mobilitazioni iniziate con lo sciopero generale della scuola del 5 maggio, proseguite con il blocco dei quiz Invalsi il 12 e con i tanti presidi, flash mob, fiaccolate, proteste ed occupazioni nelle scuole di tutto il paese. Infatti oggi i “talebani” della riforma Renzi hanno preso oggi una batosta non da poco in Commissione al Senato, ove i senatori hanno giudicato “anticostituzionale” l’intero Disegno di legge”.

Aggiungono i docenti autorganizzati di Terni: “Invitiamo tutti i docenti a continuare la mobilitazione scioperando su tutti gli scrutini i primi due giorni di convocazione e l’11 ed il 12 giugno. A Terni un altro appuntamento per rilanciare la lotta è fissato venerdì 12 giugno dalle 11 alle 13 con un presidio di docenti e personale ATA davanti alla Prefettura. Per il ritiro immediato della riforma, per l’assunzione di tutti i precari della scuola la mobilitazione continua”.

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  • robersis

    Docenti ricordate. Non vi andava bene la Gelmini, ora che comandate voi e/o chi avete votato di cosa vi lamentate.

    • stoca

      quanto non capisci una minchia

      • robersis

        Detto da un minchione la ritengo una nota di merito.

  • chedire

    Ma IN QUESTA LOTTA DEGLI INSEGNANTI,IN CUI NON MI INTROMETTO, CHIARAMENTE ASSOLUTAMENTE NON CI DEVONO RIMETTERE GLI STUDENTI ONESTI E VOLENTEROSI, CHE ANZI, DEVONO ESSERE INCENTIVATI NELLO STUDIO, NELLA CULTURA. NON FATE PERDERE TEMPO AI GIOVANI.