Terni, due magazzinieri dell’Afm rubavano medicinali e li rivendevano: denunciati

Rubavano medicinali dal magazzino delle farmacie comunali di Terni dove lavorano come magazzinieri e li rivendevano a conoscenti. Dopo la denuncia dell’azienda stessa e le indagini della polizia, due ternani sono stati denunciati. Nei guai anche un loro cliente, accusato di ricettazione.

Ad indagare è stata la 3° Sezione della Squadra Mobile di Terni dopo la denuncia dall’amministratore delegato dell’Azienda Farmaceutica Municipalizzata (Afm) che ha segnalato agli agenti la sparizione di numerose confezioni di medicinali dai propri magazzini di via Rapisardi. I medicinali rubati erano per lo più quelli usati per il trattamento della disfunzione erettile – Viagra e Cialis, che vengono venduti dietro prescrizione medica – ma anche farmaci da banco e pillole anticoncezionali. Secondo l’amministratore delegato, i furti andavano avanti già da alcuni mesi, per un totale di perdite stimato intorno ai 7 mila euro.

Immediati gli accertamenti della polizia che nel giro di due settimane ha identificato come responsabili dei furti due dei quattro magazzinieri. Sabato gli agenti hanno aspettato che uno di loro finisse il turno di lavoro per fermarlo all’uscita del magazzino: ternano di 41 anni, in tasca aveva una confezione di Cialis. L’altro, sempre ternano di 61 anni, è stato trovato in casa, dove teneva numerose confezioni di medicinali (nella sua abitazione sono state trovate anche due baionette risalenti alla Prima Guerra Mondiale, detenute illegalmente).

Il resto della refurtiva è stato sequestrato ad un loro cliente, identificato durante le indagini; 58enne, originario delle Marche e residente a Terni, è stato denunciato per ricettazione: in casa, oltre ai medicinali, anche una scatola per la misurazione della pressione arteriosa.

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