Terni, ecco chi ha finanziato campagna elettorale del sindaco. Di Girolamo: “Tutto legittimo e trasparente”

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Di-GirolamoIeri la seconda commissione consiliare ha ricevuto i dati relativi ai finanziamenti elettorali per i candidati sindaci alle scorse elezioni comunali (che hanno visto la vittoria di Leopoldo Di Girolamo). A chiederli era stato il consigliere di I Love Terni, Enrico Melasecche, e i consiglieri del Movimento 5 Stelle. A spendere di più è stato proprio Di Girolamo (Pd), che è anche quello che conta il numero più elevato di finanziatori; a spendere di meno Angelica Trenta (M5S).

Lo stesso sindaco commenta: “Come attestato dall’elenco e dai moduli puntualmente depositati e registrati, i finanziamenti della mia campagna elettorale che ha portato alla riconferma a sindaco sono trasparenti e legittimi. Ho dato luogo a una campagna elettorale sobria, essenziale, tesa a comunicare con la città e con gli elettori. Le risorse utilizzate sono la metà della volta precedente, in un’ottica di rispetto per l’utilizzo dei finanziamenti, del contesto economico, pur non sottraendomi al preciso dovere di far conosce il mio programma, le mie idee, la mia proposta politica e amministrativa. Un dovere di comunicazione che è alla base delle scelte democratiche. Sono orgoglioso di aver avuto il sostegno di cittadini e soggetti economici che nella mia persona vedono un amministratore capace di affrontare i veri problemi di Terni e non di perdere tempo ed energie dietro questioni esiziali che servono solo ad alzare i toni e non i contenuti del confronto”.

Ecco tutti i finanziamenti:

1Leopoldo Di Girolamo – 43.431 euro

  • Di Girolamo Giuseppe: 5.000 euro;
  • Morellino Energy srl: 1.000;
  • Ferrocart srl: 1.000;
  • Costruire insieme, soc. coop: 1.000;
  • All Foods soc. coop: 3.000;
  • Cosp Tecno service soc. coop: 3.000;
  • Acida soc. coop: 4.000;
  • Actl soc. coop: 2.000;
  • Saniter srl: 500;
  • Morellato Aldo: 500;
  • Studio Ranalli Avvocati associati: 1.000;
  • Iris srl: 1.500;
  • Grande meccanica spa: 2.500;
  • Pernazza group srl: 3.000;
  • Fae industria Alloggi prefabbricati: 1.000;
  • Di Girolamo Leopoldo: 3.000;
  • Proxima srl: 2.500;
  • Cardinali Egidio: 1.500;
  • Lamanna Saverio: 1.231;
  • Racanicchi Alessandro: 1.000;
  • Sviluppo industriale srl: 2.000 euro;
  • Altre prestazioni: 2.000 euro.

2Paolo Crescimbeni – 36.171,07 euro

  • Nuovo centro destra: 10.000 euro;
  • Ratini Renzo: 1.500;
  • Ruozi Beretta: 1.000
  • Crescimbeni Paolo:20.865,99.

3Franco Todini – 20.725 euro

  • Todini Franco: 17. 825;
  • Associazione il Cammello: 2.900.

4Angelica Trenta – 1.118 euro

  • Trenta Angelica: 1.118.
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