Terni, effetto Chikungunya, c’è carenza di sangue, appello ai donatori

La carenza di sangue a causa del virus Chikungunya interessa fortemente anche a Terni. Lo comunica il direttore del SIT di Terni Augusto Scaccetti, che invita a donare tutte le persone in buone condizioni che negli ultimi 28 giorni non siano state nei comuni di Roma e Anzio, ricordando peraltro che oltre a far fronte alle necessità del territorio, l’Umbria, come tutte le altre regioni, è stata chiamata a supportare Roma con raccolte di sangue che possano sopperire alle carenze dovute ai focolai di Chikungunya nel Lazio.

“Molti ternani – spiega il dottor Scaccetti – frequentano Roma per lavoro, studio o semplicemente per svago e poiché chi va a Roma anche per poche ore non può donare sangue prima che passino 28 giorni, nei primi giorni del fenomeno Chikungunya abbiamo dovuto escludere dagli 8 ai 10 donatori al giorno ed oggi è stato prelevato sangue solo a sei donatori che si sono presentati al Centro raccolta di Terni”.

Rinnovando l’appello a donare a tutti coloro che possono, si ricorda che mercoledì 20 settembre il SIT di Terni sarà aperto anche di pomeriggio (sono già arrivate più di otto prenotazioni) ed effettuerà prelievi a tutti coloro che si presenteranno a donare dalle ore 14 alle 15.

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