Terni, elezioni 2014, Neri scrive a candidati sindaci: ”Ecco le priorità di Confindustria”

“In vista delle prossime elezioni amministrative del 25 maggio, intendiamo sottoporre ai candidati a sindaco del Comune di Terni le priorità che Confindustria ritiene indispensabili per lo sviluppo del territorio”: comincia così la lettera che il presidente di Confindustria Terni ha inviato ai candidati stessi in cui chiede spazio per alcuni punti programmatici.

“Chi sarà deputato a governare la nostra città – scrive Neri – deve tenere a mente che l’identità di Terni è intimamente connessa alla sua vocazione industriale che ne ha caratterizzato la storia e che è l’unica strada per riconquistare un ruolo da leader nel prossimo futuro”. Secondo Neri, “non è possibile pensare di attrarre nuove iniziative imprenditoriali ovvero di preservare quelle esistenti senza aumentare il livello di accoglienza e di sicurezza: Terni deve diventare un giardino in cui le imprese sono il fiore più pregiato, da curare e proteggere con ogni strumento possibile”.

Il presidente Confindustria Umbria Terni chiede “alla futura amministrazione” di fare propri alcuni “punti programmatici quali cardini di una visione strategica di crescita”. In primo luogo, “il territorio deve ripensare l’insieme dei valori e degli obiettivi che sono riconosciuti e perseguiti dall’industria e dalle imprese in generale. Si tratta di creare le condizioni per diffondere una nuova modalità di organizzare le azioni imprenditoriali e implementarle con successo, o sotto forma di creazione di nuove iniziative o sotto forma di generazione di nuovi business all’interno di imprese esistenti”.

Neri propone di “realizzare a Terni un centro di affari e commercio aperto, capace di promuovere strategie di internazionalizzazione del business per le imprese e di attrarre investimenti diretti esteri e investimenti all’interno di gruppi integrati”.

La sollecitazione è anche a “individuare nuovi strumenti di finanziamento per le imprese. Le amministrazioni locali devono supportare la costituzione di Sgr (Società di gestione del risparmio) che consentano alle realtà istituzionali di esercitare la responsabilità e il ruolo di sostenere lo sviluppo dell’impresa sul territorio. Rafforzare i fattori attrattivi per le multinazionali estere”, la “semplificazione burocratica” e “puntare alla sostenibilità ambientale, quale fattore competitivo nel mercato globale” sono le ulteriori richieste del presidente degli industriali ternani ai candidati a sindaco.

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