Terni, foibe, Consiglio approva atto indirizzo. Di Girolamo: ”Monito perenne”

Ieri il Consiglio comunale di Terni ha approvato all’unanimità un atto d’indirizzo sul Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata che era stato proposto da Paolo Crescimbeni. Questa mattina è stato celebrato dalle istituzioni con la deposizione di una corona di fiori presso la targa dedicata a Norma Cossetto.

Il sindaco e presidente della Provincia di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ha detto: “I drammi della storia sono i drammi delle persone, di quelle che quei fatti li hanno vissuti, di quelle che li hanno raccontati perché parenti o diretti discendenti, di quelle di oggi che ne vivono i ricordi. E’ un giorno che ha un profondo senso e che ci fa essere vicini a chi visse quella tragedia e ne può dare ancora testimonianza. E’ un giorno importante per essere accanto ai loro figli e ai loro nipoti, perché riconciliazione non significa rinuncia alla memoria e alla solidarietà. Le Foibe, così come la Shoa, sono infatti moniti perenni per le giovani generazioni ed insegnano valori che devono essere capisaldi morali per la nostra comunità ternana e umbra e per tutta l’Europa”.

In merito all’atto approvato ieri dal Consiglio comunale, sulla base della legge 92/2004, viene invitato il sindaco e la Giunta a dare luogo anche a Terni, come avviene in molte altre città italiane, ad una commemorazione del Giorno del Ricordo presso il palazzo comunale “per ricordare a tutti, ai giovani in primis, uno degli orrori più grandi della nostra storia recente, affinché non abbia più a ripetersi”.

Stampa