Terni, forte sgravio Tares per alberghi: esultano Confcommercio e Federalberghi

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federalberghi-confcommercio-terniLe definiscono un proprio “importante successo”. Confcommercio e Federalberghi esultano per il forte sgravio della Tares per gli alberghi. In particolare, la tariffa per la metratura occupata dalle camere è stata equiparata a quella applicata alle abitazioni civili. L’amministrazione comunale ha già inviato all’Asm (ente responsabile del servizio) una nota interpretativa in tal senso al fine di rimodulare le bollette riguardanti il 2013.

“In questo modo – spiega Confcommercio – il Comune di Terni si allinea ai Comuni con marcata vocazione turistica, come ad esempio quello di Milano, dove questa equiparazione era da tempo in vigore. Inoltre, in considerazione del fatto che la Tares è in fase di riforma, l’accordo raggiunto prevede che palazzo Spada manterrà tale interpretazione che equipara la parte abitativa degli alberghi alle civili abitazioni anche nella nuova tassa”.

La tariffa attualmente vigente nel Comune di Terni, in relazione alle categorie 7 e 8, prevede per gli alberghi con ristorante una tassazione totale di euro 8,28 al metro quadrato (diviso in 3,87 parte variabile e 4,41 parte fissa) e di euro 6,51 al metro quadrato per gli alberghi senza ristorante (diviso in 3,47 parte variabile e 3,04 parte fissa). “Una tassazione che risulta sproporzionata per la quantità dei rifiuti prodotti dalle imprese alberghiere che è molto ridotta in quanto la stragrande maggioranza della metratura è destinata ad uso camere d’albergo (uso del tutto equiparabile all’uso abitativo ai fini delle quantità di rifiuti prodotte, anzi appare sostenibile che le metrature delle camere producono minori quantità di rifiuti delle abitazioni civili, in considerazione del fatto che non dispongono di cucina)”.

Il presidente di Confcommercio, Ivano Rulli, e la vice presidente di Federalberghi, Elisabetta Ruozi Berretta, ringraziano l’Amministrazione comunale di Terni, in particolare nella persona del vicesindaco Libero Paci, “per la sensibilità dimostrata fin dai primi incontri avuti nei mesi scorsi, sensibilità ora culminata con l’iniziativa che consentirà agli albergatori ternani di ricevere tra pochi giorni una bolletta da parte dell’Asm per il saldo 2013 sensibilmente più bassa”. Confcommercio e Federalberghi annunciano che ora cercheranno di far equiparare la tassa anche negli altri Comuni della provincia.

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