Terni, frutta e verdura su marciapiedi: attività chiuse, sospese e multate da polizia municipale

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frutta e verduraTempi duri per i nuovi fruttivendoli di Terni che hanno l’abitudine di esporre la merce sui marciapiedi. Nei giorni scorsi, soprattutto nei confronti di queste attività, sono scattati i controlli della polizia municipale che hanno portato a chiusure, sospensioni e multe.

In totale sono state riscontrate dieci violazioni in altrettante attività: dall’occupazione abusiva di marciapiedi e strade con cassette di frutta e verdura, sino ad attività avviate senza le necessarie autorizzazioni.

Per le violazioni meno gravi sono state elevate semplici multe, mentre in altri casi sono state adottate sanzioni accessorie. Ad aver avuto la peggio due attività commerciali risultate abusive: nei loro confronti sono state emesse ordinanze di cessazione attività. Per altri due negozi, attraverso un’altra ordinanza del sindaco, è stata invece disposta la sospensione dell’attività per 5 giorni.

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  • Zagaglione

    Perchè i vigili urbani non fanno una capatina tra Borgo Rivo e Gabelletta , dove questi negozi di frutta e verdura gestiti da magrebini e rumeni imperversano con le cassette che occupano quasi totalmente i passi sui marciapiedi?
    Hanno forse paura delle botte che potrebbero ricevere al loro sopralluogo e all’eventuale contestazione , cosi come capita quando per altri motivi intervengono Polizia e Carabinieri ,regolarmente malmenati e ingiuriati senza possibilità di reazione ( la legge italiana glielo vieta…) ?
    La verità è che il Comune è inflessibile ( stupidamente) con i commercianti ternani , mentre tutti gli altri di diversa etnia , e parlo di marocchini , tunisini , rumeni , albanesi , possono fare il loro porco comodo impunemente , è vero sindaco Di Girolamo ?