Terni, furti in asilo e nelle sedi di associazioni nei pressi del parco Rosselli

Nonostante i controlli – con arresti e denunce – delle forze dell’ordine (a fianco la foto di una recente operazione antidroga), il parco Rosselli continua ad essere ritrovo di balordi. A farne le spese è stata una struttura che si trova proprio nei pressi del parco, in cui si trova un asilo nido e alcune sedi di associazioni: la notte scorsa i ladri sono entrati ed hanno rubato ciò che potevano (pochi oggetti), mettendo tutto a soqquadro e facendo qualche danno.

DE LUCA E POCOCACIO I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Terni, Thomas De Luca e Valentina Pococacio, propongono: “Affidiamo il Parco Rosselli ai residenti, alle associazioni operanti in loco e ai gruppi informali di giovani che lo frequentano. L’assessore Malafoglia sviluppi un avviso pubblico di patto di collaborazione, così come previsto dal Regolamento per la rigenerazione dei Beni comuni”.

Secondo i pentastellati “il Comune può formulare una proposta pubblica alla cittadinanza indicando l’area da rigenerare e quali interventi sono ritenuti necessari all’interno di un elenco di immobili e spazi pubblicando il tutto sul sito del Comune. Ecco perché chiediamo all’assessore di pubblicare un avviso pubblico, con termini di presentazione e criteri, per raccogliere le proposte provenienti da associazioni e cittadini. Successivamente organizzando un’assemblea pubblica in loco fra l’amministrazione e i cittadini, coordinare un percorso partecipato che porti al coinvolgimento di tutti i possibili soggetti interessati a collaborare per rimettere in piedi e gestire l’intero parco”.

Aggiungono De Luca e Pococacio: “Il parco potrebbe essere riaperto nel giro di pochi mesi cancellando il degrado, gettando un faro sui malintenzionati attraverso la riappropiazione dello spazio da parte della cittadinanza. Iniziare a lavorare da subito per far si che il Parco sia immediatamente fruibile e vivo sin dalla prossima primavera. Quando il Comune non è in grado o non può gestire deve mettere in condizione la comunità di prendersi cura di se stessa. Mettere i sigilli e poi abbandonare, spazi vitali per l’esistenza di tante persone, obbligandole a rimanere inermi di fronte al lento degrado in cui scivola il proprio quartiere è un vero e proprio atto di violenza pubblica. Consegnare le chiavi di questo polmone verde ai cittadini vuol dire aprire un’opportunità di crescita e di responsabilizzazione verso quei giovani che lo frequentano, a prescindere da ogni disposizione calata dall’alto, e verso tanti anziani che rendendosi utili per la comunità possono ritrovare la centralità e il rispetto che meritano all’interno della società”.

MASIELLO Il consigliere comunale del Partito Democratico, Valeria Masiello, scrive in una nota: “Il furto avvenuto la scorsa notte al Parco Rosselli, ci impone di nuovo una seria e profonda riflessione sulla sicurezza nella nostra città. Gli sforzi e le azioni intraprese in questi mesi dall’Amministrazione Comunale, sono tesi a dare un segnale politico e fattivo ai nostri concittadini che hanno il diritto di sentirsi al sicuro nelle loro case e nei luoghi di socialità. L’attenzione del Partito Democratico sulla situazione del Parco Rosselli è stata sempre alta, a partire dall’impegno del Circolo di Via Eugenio Chiesa, e volta non solo a registrare una grande problematicità della zona, ma soprattutto a cercare soluzioni concrete insieme all’Amministrazione”.

Prosegue Masiello: “Ritengo quindi fondamentale l’immediata risposta del Vice Sindaco Malafoglia e dell’Assessore Bucari, ai quali mi unisco per stigmatizzare un atto vandalico inspiegabile ed ingiustificabile a sostegno dei cittadini e delle Associazioni presenti nel Parco e per sostenere tutte le attività che nelle prossime settimane saranno messe in campo dall’Amministrazione Comunale per rilanciare le strutture decentrate, a partire dal Parco Rosselli, che dovrà tornare ad essere uno spazio agibile e sicuro per tutti i cittadini”.

 

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