Terni, furto in abitazione alla mezzanotte di Capodanno: due giovani albanesi arrestati

A mezzanotte, mentre gran parte delle persone stava festeggiando il Capodanno, due giovani albanesi stavano compiendo un furto in un’abitazione di Terni. Stavano svaligiavano l’appartamento quando sono intervenuti agenti di polizia che, dopo averli inseguiti, li hanno arrestati. Probabilmente nella stessa notte gli stessi ladri avevano fatto visita ad un’altra abitazione.

I due topi d’appartamento devono aver pensato che la mezzanotte fosse un momento perfetto per agire: i proprietari dell’appartamento al primo piano di una palazzina del centro storico erano a festeggiare fuori casa; inoltre i rumori generati per introdursi nell’abitazione sarebbero stati coperti dal frastuono dei botti e dei fuochi artificiali. Così è stato: hanno infranto un vetro di una finestra e sono entrati nell’appartamento. I due giovani albanesi a quel punto hanno perlustrato tutte le stanze e si sono arraffando denaro e oggetti di valore. Hanno però dovuto abbandonare tutto all’arrivo, inaspettato, di agenti di polizia. I topi d’appartamento hanno tentato una precipitosa fuga, correndo all’interno del condominio. I poliziotti, dopo un breve inseguimento, sono però riusciti a bloccarli e ad arrestarli. Dalla perquisizione gli agenti hanno accertato che i due giovani avevano con se, oltre ad arnesi da scasso, anche oggetti in oro ed orologi: verosimilmente il bottino di un altro furto consumato nella stessa nottata; ipotesi sulla quale la questura sta compiendo accertamenti.

I due albanesi, uno di 20 e uno di 18 anni, privi di documenti e senza fissa dimora, sono stati sottoposti a fotosegnalamento, dal quale è emerso che entrambi si trovano clandestinamente in Italia. Uno di loro era già stato denunciato per aver compiuto un furto in un appartamento della provincia di Perugia. Gli arrestati sono stati portati in carcere in attesa del giudizio direttissimo, che verrà celebrato nella giornata di domani; al termine delle procedure giudiziarie gli stessi verranno, in ogni caso, espulsi e rimpatriati coattivamente nel paese di origine.

 

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