Terni, gru crollata a piazza Dalmazia: rimosse parti pericolanti, danni strutturali ad un palazzo

Potranno tornare nelle loro case entro oggi, gli abitanti di quattro dei cinque palazzi coinvolti nel crollo della gru di ieri mattina a Terni: lo riferisce l’assessorato comunale alla Protezione civile, dopo che i sopralluoghi dei tecnici di vigili del fuoco e Provincia hanno evidenziato danni “contenuti” a queste strutture. Il palazzo colpito direttamente dalla gru ha invece riportato danni strutturali da approfondire. I solai in particolare sono risultati maggiormente danneggiati. Per la decina di famiglie residenti in quell’edificio continua quindi lo sgombero. 

Intanto i vigili del fuoco hanno rimosso tutte le parti pericolanti della gru presenti su via Buonarroti, mentre il resto della struttura permane nel cortile interno di piazza Dalmazia, dove era collocata la base, in quanto l’area è stata posta sotto sequestro ed è oggetto di accertamenti giudiziari.

Il vicesindaco Francesca Malafoglia spiega che “la protezione civile sta censendo le esigenze specifiche degli inquilini dell’immobile più danneggiato, stiamo reperendo con l’ufficio emergenza abitativa e con l’Ater alcuni appartamenti che saranno messi nelle condizioni di ospitare per tempi più consistenti le famiglie che sono in difficoltà. Dalla tarda mattinata sono iniziati i sopralluoghi degli immobili a disposizione e provvedendo ad allacci, utenze, attrezzature”. 

L’assessore alla Protezione Civile Stefano Bucari afferma: “Fino ad ora abbiamo dato sistemazione in una struttura ricettiva e relativi pasti a 16 famiglie che non avevano soluzioni abitative alternative. La protezione civile sta fornendo assistenza anche per recuperare le cose indispensabili dalle abitazioni, come ad esempio i medicinali. Anche a nome del sindaco voglio ringraziare i vigili del fuoco, le maestranze delle ditte che hanno contribuito alla rimozione delle parti pericolanti della gru, i tecnici della protezione civile, i volontari del gruppo comunale Civitas Interamna, le forze dell’ordine che hanno assicurato il piano antisciacallaggio, i vigili urbani per il lavoro sulla viabilità in una zona nevralgica della città, la croce rossa per l’assistenza sanitaria. La situazione, che è completamente sotto controllo, continuerà ad essere monitorata in maniera costante, tutti gli interventi necessari assicurati, contiamo nelle prossime ore di restituire un quadro di normalità alla viabilità e alla stragrande maggioranza dei condomini coinvolti”.

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