Terni, guida senza patente, in auto 60 grammi di cocaina: rumeno arrestato dopo inseguimento

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pattuglia-poliziaSabato pomeriggio lungo il raccordo Terni-Orte, nel tratto del viadotto di Toano, una pattuglia della polizia ha notato una Ford compiere un’inversione di marcia  e allontanarsi rapidamente. Dopo un breve inseguimento, l’auto è stata bloccata: all’interno c’era un 28enne rumeno con numerosi precedenti penali. Il ragazzo non aveva la patente (mai conseguita) e si mostrava nervoso. Gli agenti hanno deciso di perquisire il veicolo ed hanno trovato 1500 euro. Insospettiti dalla consistente cifra, hanno approfondito il controllo e, ben nascosto all’interno di una bocchetta di areazione, hanno trovato un involucro contenente circa 60 grammi di cocaina. Il rumeno, domiciliato a Perugia, è stato arrestato, i soldi e la droga sono stati sequestrati. Da ulteriori controlli l’automobile su cui viaggiava il giovane è risultata intestata ad un connazionale, anche lui con precedenti.

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  • Giuseppe Castori

    non è escluso che la stesse portando a qualche zecca che frequenta la festa della passaggiata

    • Valentina

      le zecche sono quelle che lei hai in testa

      • silve paolo

        c’è poco da difendere le zecche cara valentina

      • forbice

        Anche te sei assimilabile alle zecche che portano questi irregolari , ai quali una bella dose di mom e olio di ricino non farebbe proprio male

      • forbice

        Anche te sei una zecca

    • Anonimo

      Al nick di “Giuseppe Castori”, di “peppe tollah” e di altri due nick risulta corrispondere lo stesso IP: si tratta della stessa persona che negli ultimi 3 giorni ha inviato una decina di commenti firmandosi con 4 diversi nomi. Invitiamo il commentatore con “sdoppiamenti di personalità” a mantenere un unico nick (almeno mantenerlo nella stessa discussione) e soprattutto a non inviare commenti (anche contraddittori tra loro) al solo fine di provocare. Grazie della collaborazione.

      • peppe tollah

        Stiamo solo utilizzando la stessa rete, a parte Giuseppe castori, post evidentemente ironico… Qui a provocare siete voi con le vostre inchieste ad personam. Ho chiesto più volte al signor bartoli spiegazione sull’uso improprio e del tutto personale di una testata giornalistica che si dichiara libera e indipendente, senza mai ricevere alcuna risposta, se no, qualche insulto in stile ‘briscoletta al bar’. Fammi capire caro moderatore, controllate gli ip di tutti i commentatori? O solo quelli scomodi? É un normale dibattito politico in cui tutti possono partecipare, ci sta il commento ironico, quello provocatorio, quello comico e quello simpatizzante.. Si chiama democrazia!

        • Anonimo

          “Stiamo solo utilizzando la stessa rete”…eh già. Peccato che dallo stesso indirizzo IP negli ultimi tre giorni siano arrivati commenti da 5 diversi nick: in 5 utilizzate la stessa rete? Oltre da “peppe tollah” e “Giuseppe Castori”, sono giunti commenti dallo stesso IP firmati da “Maximo”, “Gianni Lugari” e “bastakasta”. Spesso inviati in coppia, a distanza di pochi minuti. Non aggiungiamo altro, a salvarla dal ridicolo è solo l’anonimato…
          Per quanto riguarda invece le sue accuse demenziali, le risponderemo soltanto una volta, non potendo dedicarle ulteriore tempo.
          Lei scrive: “Ho chiesto più volte al signor bartoli spiegazione sull’uso improprio e del tutto personale di una testata giornalistica”. Nessuno ha “usato” questa testata giornalistica, poiché pubblichiamo in totale autonomia solo ciò che riteniamo di interesse pubblico (sulle polemiche della Passeggiata abbiamo ospitato TUTTI gli interventi, da quelli degli oppositori, a quelli del Pd a quelli del sindaco fino a quelli dei Giovani Democratici, com’è normale che sia).
          Per quanto riguarda il controllo degli IP, è automatico ma per piccoli sporadici episodi non interveniamo. Se però un singolo utente arriva al paradosso di sostenere tutto e il contrario di tutto, entrando in contraddizione anche con se stesso, al fine di creare scompiglio, ci sembra il caso di intervenire.
          Per quanto riguarda le assurdità riportate qui sotto a firma di “Maximo”, le rispondiamo che non tutte le testate giornalistiche sono “indipendenti” poiché alcune sono, legittimamente, organo di partito o legate ad interessi economici. Non è il nostro caso.
          Scrive: “C’è sempre qualche notizia di un rumeno/albanese/extracomunitario che ha compiuto qualche malefatta”, a parte il fatto che ci sono spesso ternani al centro di episodi di cronaca nera, non dovremmo pubblicare simili notizie? Migliorerebbe la vivibilità della città non pubblicando notizie di reati ed arresti?

          “lo sclero giornaliero di Bartoli contro questo o quell’esponente del PD”, non pubblichiamo “scleri” ma le posizioni di qualunque rappresentante di associazioni o partiti (o di qualunque cittadino) che esprima qualcosa di interesse pubblico. Visto che si parla di esposti in Procura, ci sembra proprio sia di interesse pubblico.
          “citate anche Libero, pensate un po’ come siete messi” citiamo qualunque giornale nazionale tratti di Terni per far sapere ai nostri lettori quando fatti riguardanti la Conca arrivano nel dibattito nazionale: da Repubblica al Giornale, dall’Espresso a Libero dal Corriere della Sera al Fatto Quotidiano, abbiamo citato praticamente qualunque giornale o rivista (anche Focus).

          • peppe tollah

            Si utilizziamo la stessa rete, non è poi così complesso come concetto. Comunque lasciamo perdere, qui si fanno discussioni povere e senza possibilità di confronto vero. Se non si è in linea allora si scende nel turpiloquio, si ti va bene, sennò ti cancellano i commenti. Non sono l’unico che vi segnala questo modo di operare (controllate gli ip tanto lo sapete fare bene). Comunque pure questa è democrazia! Buon lavoro

          • Anonimo

            A chi sono stati cancellati i commenti? E chi ci avrebbe già segnalato “questo modo di operare”? Niente di tutto questo è accaduto.
            La democrazia non è commentare in un giornale online con 5 fake ma le è stato concesso anche questo. E se fosse vero, come scrive, che “qui si fanno discussioni povere e senza possibilità di confronto vero” la responsabilità sarebbe proprio degli utenti che agiscono come lei, con comportamenti scorretti e accuse sgangherate contando sull’anonimato.

          • forbice

            Informazione di regime………………

      • Maximo

        Sinceramente spesso il tenore degli articoli presenti su questa testata che si dichiara “indipendente” (da chi, poi? Ogni giornale dovrebbe esserlo, mah…) è talmente basso che non si può far altro che pubblicare commenti come quello sopra.

        Basta dare uno sguardo veloce all’home page per constatare come Terni sia più simile a Caracas, a un covo di malaffare, che ad una normale città capoluogo di Provincia.

        C’è sempre qualche notizia di un rumeno/albanese/extracomunitario che ha compiuto qualche malefatta, oppure lo sclero giornaliero di Bartoli contro questo o quell’esponente del PD.
        Spazio alla replica degli interessati non viene dato, se non con il commento dell’onnipresente Bartoli.

        Io capisco che questo filone giornalistico inaugurato dal Fatto Quotidiano e simili (citate anche Libero, pensate un po’ come siete messi…) renda bene in termini di banner e voti alle elezioni, ma purtroppo chi vi scrive pensa che le azioni politiche debbano avere un respiro lungo e non il fiato corto dell’umore popolare o della polemica contingente.

        Non sono molto in linea con la dirigenza del PD ternano, ma anche chi lo critica mi sembra che sappia solo strillare (proposte concrete: zero).

        Per cui, liberi di crederci o no, io e peppe tollah siamo due persone diverse, solo che scriviamo mediante lo stesso accesso.

        • forbice

          Te e Peppe dovreste risponderne penalmente e in sede civile ( risarcimenti pecuniari) di ciò che affermate .
          Se siete onesti e credete in quello che affermate, non vi nascondete dietro l’anonimato, ma esplicitatevi con nome e cognome.