Un bambino di 10 anni impiegato dal padre per compiere un furto all’Ipercoop di Terni. E’ accaduto sabato scorso, quando l’uomo insieme alla compagna, ha tentato di rubare un oggetto del valore di 80 euro. Il colpo dalle assurde modalità sarebbe riuscito se i loro movimenti non fossero stati notati dalle telecamere di sicurezza.
L’uomo, un operaio ternano di 33 anni, insieme alla compagna 30enne, ha preso dagli scaffali un elettroutensile, l’ha tirato fuori dalla scatola e l’ha messo sottobraccio al figlio. Il bambino, seguendo le istruzioni del padre, ha oltrepassato le casse con l’oggetto e si è diretto verso il parcheggio sotterraneo mentre la coppia continuava a gironzolare per l’ipermercato con la scatola vuota in mano con l’obiettivo di confondere gli addetti alla vigilanza.
Il bambino ha atteso nel parcheggio l’arrivo del padre, uscito con la compagna dal negozio in momenti diversi, dopo aver abbandonato la scatola dell’attrezzo tra gli scaffali. L’operaio pensava di averla fatta franca ma i responsabili dell’ipermercato avevano seguito tutta la scena dai monitor ed avevano chiamato la polizia. Gli agenti della Squadra volante, dopo aver visionato le immagini, hanno subito identificato i due adulti ternani, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti giudiziari.
L’operaio e la sua compagna sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per il reato di furto in concorso, aggravato dall’impiego del minore di soli 10 anni, dalla destrezza e dal danneggiamento della confezione dell’oggetto rubato. Per l’uomo è scattata anche la segnalazione al tribunale per i Minorenni di Perugia, che valuterà l’opportunità di adottare a suo carico provvedimenti limitativi della potestà genitoriale.
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