Terni, in piazza San Francesco 13 fioriere contro sosta selvaggia. Ci sono già rifiuti all’interno

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fioriere piazza San Francesco Terni (3)Questa mattina il Comune di Terni ha fatto posizionare 13 fioriere in piazza San Francesco con l’obbiettivo di evitare la “sosta selvaggia” nell’area antistante l’edificio religioso e l’oratorio. Si tratta di 8 grandi contenitori in acciaio inox in cui sono stati messi degli ulivi e di 5 di dimensioni ridotte in cui vi sono piccole piante. Nonostante siano passate poche ore dall’installazione, qualcuno ha già trovato il tempo di lasciarvi il segno della propria inciviltà: un chiaro presagio di quale sarà l’utilizzo finale di quei contenitori da parte di alcuni villani a passeggio.

Assessore. L’assessore alla Mobilità, Luigi Bencivenga, ha spiegato: “Le fioriere sono state recuperate nell’ambito del patrimonio del Comune e quindi abbiamo potuto evitare i problemi di finanziamento. Abbiamo dato una risposta alle tante richieste di coloro che vogliono vivere la piazza e gli edifici presenti in maniera sicura ed ecologica, senza l’inquinamento e il pericolo delle auto. Con questi dissuasori vogliamo dare, infatti, un contributo concreto alla proibizione della sosta selvaggia che purtroppo nelle ore serali e nelle giornate festive è più pressante. Ora sta anche agli automobilisti utilizzare i posti auto autorizzati che in quella zona sono particolarmente numerosi”.

fioriere piazza San Francesco Terni (5)Inciviltà. Missione compiuta: a piazza San Francesco non ci sono più auto in sosta. Nel pomeriggio una delle fioriere è però stata “battezzata” da qualcuno che passando a piedi ci ha gettato un volantino accartocciato. Un gesto che, c’è da scommetterci, non rimarrà isolato. E’ anzi facile prevedere che molti incivili utilizzeranno quei contenitori come cestini di rifiuti riempendoli di cartacce, bottiglie di birra e immondizia. Al posto di auto parcheggiate, la zona rischia ora di riempirsi di rifiuti in bella mostra nelle fioriere.

Italia Nostra. Da Italia Nostra arriva “un vivo plauso all’Amministrazione comunale e alla Comunità dei Salesiani di don Bosco per l’intervento su piazza San Francesco, nuova ‘piazza pulita’ da auto e veicoli vari, ora finalmente fruibile ai pedoni”. L’associazione spiega in un comunicato che “si tratta di un iter concluso a seguito di alcuni incontri con l’assessore Bencivenga e i suoi funzionari, dopo aver loro segnalato numerosi elementi di decoro urbano giacenti presso il Centro Multimediale. Al riguardo sarebbe bene avviare una approfondita ricognizione di beni consimili, anche presso i magazzini comunali, così da poter soddisfare, a costo zero, le richieste di quei cittadini desiderosi di avere una città più bella e funzionale”.

“Da anni – continua Italia Nostra – lo slargo di San Francesco era oppresso da innumerevoli mezzi, con ruote spesso affondate fin sopra il sagrato della chiesa, riqualificato con ingenti risorse solo poco tempo fa. Una forma di ossequio all’antica sacralità del luogo e ai suoi attrattivi fattori artistici e architettonici, ma anche la risoluzione di un problema concreto: la Polizia Municipale, sovente qui chiamata a dirimere inutili controversie, potrà svolgere altrove i propri compiti d’ufficio”.

“Da parte nostra – conclude Italia Nostra – l’auspicio acché il Comune continui ad ascoltare le nostre istanze: Italia Nostra è pronta a fornire originali quanto economiche idee anche per lo spiazzo pubblico/privato Paul Harris, sin qui tenuto in modo disdicevole, e per l’area Duomo, costipata da decine di auto, sebbene si tratti di zona pedonale. Siamo certi che, nel superiore interesse di Terni e di una rinnovata estetica del bello, l’Amministrazione proseguirà in questa collaborazione per il miglior esito dell’‘operazione piazza pulita’”.

FOTO DELLE NUOVE FIORIERE A PIAZZA SAN FRANCESCO:

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  • marco

    Ma contro la sosta selvaggia non ci sono i vigili urbani?

  • suro

    Ok, ora non c’e’ piu’ la piazza

  • fereferella

    tra 15 gg almeno cujemo l uliva….

  • Michael Sbrenna

    Almeno adesso hanno fatto un bel recinto stile fattoria…. E come al solito vogliono far passare una boiata per un lavoro ben fatto di cui andare orgogliosi! Le fioriere sono state recuperate dal CMM, altro fallimento del Comune, e posizionate a Piazza San Francesco come se fosse una piazza qualunque a Borgo Rivo…. Sono anni che a San Francesco c’è la sosta selvaggia e solo adesso posizionano le fioriere per arginare questo problema! Ma un progetto di riqualificazione per la piazza visto che di piazza ha solo il nome, essendo solo una spianata di sanpietrini, no, eh? A Terni il concetto di piazza è proprio inesistente e non ci si deve meravigliare se qualunque piazza diventa un parcheggio visto che tale sembrano tutte! Per quanto riguarda anche le fioriere non ci si deve meravigliare se la gente le usa come bidoni visto che tali sembrano! Qualunque architetto ternano, di quelli che stanno a spasso perchè a Terni non trovano lavoro, avrebbe potuto realizzare una qualsiasi altra soluzione anche ecologica e a basso costo!

    • francesco

      ma sapete solo lamentarvi?

      • Michael Sbrenna

        E certo che mi lamento! “Piazza” San Francesco è da anni un parcheggio abusivo e adesso in tempo di elezioni improvvisamente il Comune si sveglia e vuole porre rimedio a questa situazione! Ovviamente con una soluzione provvisoria… come se negli ultimi anni non fosse mai stato possibile progettare qualcosa di serio…. i soldi per gli autovelox, la canna da pesca e per finanziare il CAOS c’erano però quelli per progettare una piazza seria davanti alla chiesa come al solito no…. Poi è la solita presa in giro perchè adesso hanno trovato la soluzione provvisoria, pagandola per giunta pure quasi 1.000 euro per spostare 4 fioriere, in vista di un probabile intervento serio da realizzare una volta rieletti…. come al solito insomma! Oppure si sbrigano a finire dei cantieri in fretta e furia come Corso del Popolo (ovviamente realizzando solo un macello perchè dalla fretta e dal risparmio derivano solo lavori penosi), per poi dire che grazie a loro in città è stato realizzato questo e quell’altro! Terni ha i soldi, le menti (ovviamente non quelle che sono a Palazzo Spada) e l’unica cosa che manca è la volontà di fare le cose per bene, al quale invece si sostituisce sempre la filosofia del tirare a campare, come già ampiamente dimostrato da lavori come il nuovo mercato coperto, il Verdi e il Secci… Detto sinceramente, considerando i precedenti, spero che Piazza San Francesco non la tocchino e la lascino così com’è perchè, considerando le teste bacate che farebbero i lavori, potrebbe solamente peggiorare!

  • marco

    Non sarebbe stato necessario se certi nostri concittadini non si fossero manifestati ripetutamente come gran burini.
    Quanto al ripristinare la piazza, senza asfalto spero, costerebbe centinaia di migliaia di euro per il compiacimento dei soliti architetti. Chi li mette? Per poi fare che? Consentire di parcheggiarci come prima? Il sagrato, restaurato coi soldi della Fondazione, è già tutto sporco d’olio motore. Burini. Villani.
    Le piante collocate devono essere potate, altrimenti sono invadenti. Meglio gli ulivi, simbolo di pace coerente con la prospicente chiesa, rispetto a gelidi paletti, che credo costituiscano l’unica alternativa a basso costo, come hanno fatto davanti a san Pietro, in attesa di una riqualificazione generale.
    Nel frattempo hanno fatto fuori le macchine che comunque non potevano stare lì. Una delle poche cose fatte bene, da estendere anche altrove, a iniziare da Via Fratti, diventata il nuovo parcheggio, eppure zona pedonale: grandissimi burini

    • Diego Santini

      a- sono orribili
      b- stonano con tutta la piazza
      c- l’idea di metterci gli ulivi pare più uno sfottò che una cosa sensata e ragionata
      d- quella pizza fa (passatemi il termine) cag…. il c…o! il sampietrato è dissestato cone delle buche immani, piena zeppa di rifiuti in ogni angolo e non c’è un cassonetto un cestino per tutta la piazza.. i rifiuti dove li buttano? nella soliza caz…a del comune. Complimenti a chi l’ha pensata sta cosa.. complimenti vivissimi

      • marco

        E’ dissestato perché quei gran carrozzi dei nostri concittadini hanno parcheggiato e sterzato e sgommato lì sopra per anni con le loro due tonnellate di ferraccio su gomma, decine di macchine per volta: quello non stonava? Accade anche in via Fratti, a san Giovanni Decollato, al Duomo, in via del Tribunale, etc.
        Il Comune dovrebbe pagare i danni per i suoi occhi chiusi, organi di vigilanza inclusi.
        Ora, visto che hanno collocato gli ulivi, li sfrondino, li curino (ne sono capaci, se erano abbandonati?) e mettano del terriccio.
        I cestini non c’entrano niente, spero non li mettano mai. Il bar è davanti alla chiesa, facciano due passi e gettino le loro cose nei contenitori lì vicino. Basterebbe un po’ di senso civico, ma se fino a ieri andavamo al bar o a messa o alla Leo parcheggiandoci praticamente dentro e se poi a Terni, quando salta un sampietrino, si fa una bella colata di asfalto al suo posto applaudendo perché il sampietrino non fa camminare bene, resta molto da capire anche di paesaggio urbano storico. Pure a Corso Tacito c’era l’asfalto, come in autostrada. Mettano piuttosto due panchine e chiudano come credono tutta via Fratti, liberando una volta per tutte quell’area pedonale dall’inquinante e antiestetico ferraccio

    • Michael Sbrenna

      Che gli ulivi ci stiano bene considerando il santo al quale è dedicata la chiesa sono pienamente d’accordo! Pure che i ternani siano dei grandissimi carrozzi incivili che non hanno rispetto di nulla sono d’accordo! Però i paletti sono l’unica alternativa che il Comune vorrebbe far credere che sia possibile, in realtà ce ne sarebbero un migliaio di idee per realizzare qualcosa di originale e decoroso che renda quella distesa di sanpietrini una piazza! Ma non sia mai che il comune indica un bando per progettare degli arredi seri, e non provvisori come per il Festarch, senza far mangiare i soliti noti!!! Terni è piena di architetti disoccupati che sarebbero felici di poter progettare qualcosa per la propria città invece di dover stare sempre a guardare i soliti noti progettare mediocrità in giro per la città di Ridolfi e Bazzani!