Terni, inizia anno scolastico per oltre 9 mila studenti delle superiori: tutti i numeri

In provincia di Terni sono oltre 9 mila gli studenti delle scuole medie superiori che stanno rientrando a scuola in questi giorni per l’apertura dell’anno scolastico 2013-2014. Il numero esatto riguardante tutti gli alunni di Terni, Narni, Amelia e Orvieto ammonta a 9.196 suddivisi complessivamente in 398 classi.

Le scuole che registrano un maggior numero di studenti sono i Licei Scientifici che contano in totale 3009 iscritti. A questi si aggiungono gli 880 studenti dei Licei Classici di Orvieto (306 studenti) e Terni (574): al Galilei di Terni sono iscritti 777 studenti, al Donatelli 1.002, al Liceo Scientifico di Orvieto 740, al Gandhi di Narni 490. Il dato conferma la tendenza, ormai consolidata, alla scelta, da parte di studenti e famiglie, dei licei, soprattutto scientifici.

Gli istituti tecnico-industriali contano 741 allievi, di cui 681 a Terni (compresi i 26 delle scuole serali) e 60 ad Amelia. Gli iscritti agli istituti tecnico-professionali sono 1479, con il numero maggiore di studenti all’Istituto professionale per i Servizi alberghieri “Casagrande” di Terni (725).

L’Istituto professionale per l’Industria e l’Artigianato di Terni conta 413 alunni, mentre in quello di Orvieto sono 281 e in quello della Casa Circondariale di Terni 60. All’Istituto Tecnico-Commerciale di Terni sono iscritti 468 studenti, al Tecnico-Commerciale e per Geometri di Orvieto 245, a quello di Narni 203 e a quello di Amelia 141. C’è poi l’Istituto Magistrale di Terni con 830 alunni e quello di Narni con 262, mentre il Geometri di Terni ha 258 iscritti e quello di Narni 153. Infine all’Istituto d’Arte di Terni ci sono 316 allievi e a al Liceo artistico di Orvieto 211.

L’assessore provinciale alle Politiche scolastiche Stefania Cherubini dichiara: “Nonostante le grandi difficoltà dovute alla scarsità di risorse determinata dai fortissimi tagli ai trasferimenti siamo riusciti a garantire istituti sicuri e adeguati per dare una scuola di qualità agli studenti, alle famiglie e agli insegnanti”. La Cherubini coglie anche l’occasione per fare gli auguri di un buon inizio anno agli studenti, alle loro famiglie, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti e a tutto il personale delle scuole. “Siamo all’inizio di un anno importante – dichiara – caratterizzato dalle prime riforme già annunciate dal governo che fanno intravedere un’inversione di tendenza rispetto al recente passato. Se le riforme annunciate avranno seguito e concretezza, si potrà tornare ad investire finalmente sulla scuola, in termini di strutture ma anche di programmi, con il reinserimento di materie fondamentali per troppo tempo escluse dalla didattica”.

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