Terni, lancia tavoli di un bar, si butta dentro fontana e aggredisce poliziotti: 43enne italiano arrestato

Ha ribaltato tavoli e sedie di un par di piazza della Repubblica, prendendoli a calci, poi si è spogliato e sdraiato nella fontana di piazza Europa. Questo è stato soltanto l’inizio del folle comportamento di un 43enne italiano che sabato scorso ha lasciato il segno nel centro di Terni.

L’uomo, residente a Fabriano, dopo aver dato di matto nel locale ed essersi buttato nella fontana, si è visto arrivare incontro degli agenti di polizia. A quel punto ha tentato di fuggire, a torso nudo, ma è stato bloccato in Corso del Popolo e portato in questura; il tempo dell’identificazione, dato che era senza documenti, ed ha dichiarato di sentirsi male. Gli operatori del 118 lo hanno portato al pronto soccorso, ma appena arrivato se ne è andato sulle sue gambe, facendo perdere le proprie tracce.

La polizia ha subito iniziato le ricerche e poco dopo è arrivata una telefonata al 113 che riferiva di uomo che stava molestando i clienti di un bar in via Tristano di Joannucio. Gli agenti lo hanno visto che sedeva ad un tavolo davanti a numerose bottiglie. Quando il 43enne ha notato l’arrivo della pattuglia, è fuggito dal locale senza pagare il conto. E’ stato inseguito e quando gli agenti lo hanno raggiunto, l’uomo li ha colpiti, prendendoli a calci, tanto da spaccare il cellulare di servizio dentro la tasca di uno dei due che è poi dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per contusioni multiple.

Alla fine, su disposizione del pubblico ministero Raffaele Iannella, è stato arrestato e, in attesa della direttissima, rinchiuso nelle celle di sicurezza della questura. Numerosi i precedenti penali emersi a suo carico, tra cui varie condanne per reati di elevato allarme sociale e in materia di stupefacenti.

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