Terni, M5S: ”Un inceneritore tira l’altro, in pieno agosto conferenza per Tozzi Holding”

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Lucidi-Liberati-De LucaSarà ricordato come l’agosto dei rifiuti e dell’incenerimento. Alle notizie sullo Sblocca Italia che riguardano gli impianti di Maratta, ora si aggiunge quella sulla convocazione di un’altra conferenza dei servizi per il rilascio dell’autorizzazione all’inceneritore ex-Printer che si per il giorno 25 nella sede della Provincia di Terni. Gli esponenti del Movimento 5 Stelle – il senatore Stefano Lucidi, il consigliere regionale Andrea Liberati e il consigliere comunale Thomas De Luca – parlando di “un attacco senza precedenti sferrato scientemente nel momento in cui la comunità è meno pronta a intervenire”, vale a dire agosto, mese per lo più dedicato alle ferie e alle vacanze.

Il comunicato congiunto di Lucidi, Liberati e De Luca:

“Nella Conca un inceneritore tira l’altro: non bastava la riunione prevista in Provincia appena tre giorni dopo Ferragosto per assecondare le volontà di ACEA. Ora lo stesso Ente, diretto da Leopoldo Di Girolamo, raddoppia: infatti il 25 agosto, alle 9.30, Palazzo Bazzani tratterà in un’apposita Conferenza dei servizi il rilascio dell’Autorizzazione (AIA) per l’altro impianto, quello di Terni Biomassa della Tozzi Holding.

E’ evidente che siamo dinanzi a un attacco senza precedenti sferrato scientemente nel momento in cui la comunità è meno pronta a intervenire.

Il Movimento 5 Stelle ribadisce ancora una volta la necessità di sospendere queste procedure, adottate senza permettere la minima partecipazione e mentre le Istituzioni sono più che mai assenti, non essendo convocate le Camere, l’Assemblea legislativa regionale e il Comune di Terni.

E’ gravemente compresso e compromesso il dibattito pubblico e tuttavia si vorrebbe procedere come se nulla fosse, prescindendo dall’estesa contaminazione alimentare, dall’inquinamento certificato di tutte le matrici ambientali, dalla problematica sanitaria finalmente emersa e dibattuta dai maggiori scienziati italiani sulla stampa nazionale. Dov’è finita l’ARPA Umbria del professor Ganapini, che, solo pochi mesi fa, aveva richiesto indagini epidemiologiche e opportuni approfondimenti proprio in relazione all’impianto Tozzi Holding?

L’ecocidio dei cittadini della Conca Ternano-Narnese impone scelte non più rinviabili sotto il profilo dello sviluppo sostenibile: oltre ai procedimenti ACEA e Tozzi, incombe infatti il c.d. ‘Sblocca Italia’ con cui il Governo Renzi sta per consentire l’incenerimento di 140.000 tonnellate di rifiuti urbani, oltre a svariate decine di migliaia di tonnellate di c.d. biomasse quali il pulper di cartiera, contenente alte percentuali di plastica. Regione, Provincia e Comune sembrano totalmente asserviti a questo ignobile piano, del tutto contrario agli interessi dell’Umbria e di Terni.

Intanto la perdurante assenza di un percorso informativo e partecipativo serio da parte delle Istituzioni rischia di essere foriero di conseguenze pesanti, alimentando conflittualità di difficile gestione. Il Movimento 5 Stelle esige da subito un contegno adeguato da parte del sindaco-presidente della Provincia: questi respinga –non a parole, ma coi fatti- l’istanza della Tozzi Holding, dicendo la verità sull’inquinamento della Conca. Faccia il proprio dovere fino in fondo, appellandosi alle leggi sanitarie. Dica una buona volta a lorsignori che è altamente sgradita la loro presenza qui. Dica che è finito il tempo dell’insulto alle nostre vite”.

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  • Baldo

    Ma perchè non andate in vacanza anche voi del M5S ????????????

    • silvepaolo

      per come stai messo a te servirebbe una vacanza

      • Spirit

        Oramai ci sono persone che nella rassegnazione vivono la loro quotidianeta’. Uno, dieci, cento, mille inceneritori a Terni per loro non hanno piu’ valore , e non vedono la differenza. Si chiama MORTE ONTICA.

    • Pierbruno Russell

      ti qualifichi da solo

    • vincenza

      Sei parente della scimmietta che non vede,non sente,non vede.Bel senso civico!

  • amedeo222

    Ci fanno morire di diossina e altra robaccia similare,il lavoro non cè più e chi ce l ha prende sempre di meno…L importante è divertirsi..terni-on a terni ,notti bianche e altre cazzate a Narni e dintorni…

    • Spirit

      Gli antichi romani, quando vedevano che una colonia dell’impero alzava la testa e creava problemi, gli organizzavano i giochi nelle arene e la gente del luogo non si lamentava piu’

  • Fabio

    Mi dispiace dirlo ma hanno ragione i perugini quando chiamano Terni “fogna dell’Umbria”. Ed è giusto così perchè ai ternani non importa di finire nella cacca.

  • cavaliere nero

    ogni schiavo ha il padrone che merita!!!!

  • Pierbruno Russell

    chissà perché a Terni in una conca industrie inquinanti , inceneritori e un traffico esagerato poi ci sono città rifiuti zero e industrie che vengono a bruciare da noi. Guardiamoci in faccia di chi sarà la colpa?????????

    • paola

      Mah… di chi sarà la colpa?
      Certo è difficile stabilirlo!!!!
      Ma adesso che vogliamo fare? restiamo impassibili, andiamo in vacanza? sarà ora , e anche passata, di cercare di fronteggiare chi propone e chi autorizza simili scempi?

      • Spirit

        La soluzione e’ semplice. Il comune ha bisogno di molti soldi perché si auto elegge con il voto di scambio. Soprattutto con le coop rosse. Interrompiamo questo e Di Girolamo non avra’ piu’ la necessita di installare altri inceneritori per fare cassa, in quanto, tornato a fare il medico di famiglia non dovra’ piu’ rendere conto a nessuno dei ” COMPAGNI DI MERENDE ”

      • Spirit

        Alla Cascata delle Marmore , il comune ha dato in gestione il servizio di navetta ad una coop compiacente elettoralmente. La coop prende euro 2.000 al giorno per il servizio. Gli incassi dei biglietti a un euro e dieci a turista sono mediamente dai 600 agli 800 euro. I soldi mancanti per arrivare a euro 2.000 ogni giorno che c’e’ la navetta , chi li mette ? Il comune , anche con gli introiti degli inceneritori. MEDITATE GENTE, MEDITATE perché NON USARE IL SERVIZIO umbria mobilita ? Gia di proprieta’ anche del comune ?

    • Spirit

      Perché non c’e’ coscienza dei propri diritti e cultura della salvaguardia del territorio. Non tanto per noi ma per i nostri figli. Vai in veneto a fare un inceneritore! Ti prendono a calci in culo H24

      • paola

        bravo non c’è coscienza dei propri diritti e non c’è cultura..
        Facciamo pubblicità di tutto ciò che sta accadendo anche in TV ;perchè per esempio non dirlo alle varie trasmissioni come:
        Dalla vostra parte o Striscia la notizia ecc ….Non penso che risolvano il problema ma visto che forse la TV la guardano anche i ternani in questo modo vengono a sapere del problema e forse un pochino aprono gli occhi!!!!! La città è scesa in pizza per l’Acciaieria perchè non fare altrettante manifestazioni eclatanti per la salute, per il futuro dei nostri figli?!.

  • Pierluigi

    Dobbiamo bloccare tutto una volta per tutte.
    Il 18 agosto e il 25 agosto sono state convocate, non a caso in quei giorni, due conferenze dei servizi richieste dalle lobby degli inquinatori; è indispensabile che quante più persone possibili vengano fuori alla Provincia per manifestare, sonoramente il loro netto rifiuto a questi inceneritori di merda.( scusate il francesismo)
    Il sindaco ha il dovere di tutelare la salute pubblica.
    Sono oramai più di 20 anni che si parla di monnezza a Terni; è arrivata l’ora di dire basta: ora o mai più.
    Se dovesse passare una cosa del genere l’unico consiglio che ci possiamo dare è quello di andarcene per sempre da questa dannata città.

    Pierluigi Rainone
    Segretario del circolo Verdi Ambiente e Società( V.A.S.) di Terni

    • Spirit

      IO CI SARO’

      • paola

        mettere gli orari in modo che più gente partecipi alla manifestazione….

        • Pierluigi Rainone

          Il M5 stelle ha chiesto giustamente per bocca del senatore Stefano Lucidi, di rimandare la data della conferenza dei servizi visto che il 18 e il 25 molte persone sono in ferie; la situazione è tale che non si può stare tranquilli, a livello ambientale, neanche sotto ferragosto.
          Questo è l’ennesimo “regaletto” del Partito Democratico.
          Dobbiamo licenziarli il prima possibile.

  • Fabio

    …..ai miei tempi si faceva un bel volantinaggio per tutta la città. O meglio ancora si potrebbe noleggiare un velivolo a Maratta e si riempie Terni di biglietti con scritto ” State per morire tutti…..contenti voi.”

    • NO TUMORI

      E’ quello che andrebbe fatto subito, basta con i social network.