Terni, nascondono cocaina nel passeggino di un neonato: giovane arrestato e fidanzata denunciata

La droga nascosta in un passeggino di un neonato, esattamente nel peluche che avrebbe dovuto fargli compagnia. La polizia ha arrestato un 26enne marocchino e denunciato la sua fidanzata, una 21enne ternana.

L’operazione ha avuto origine dall’osservazione degli investigatori della sezione antidroga diretta dal vicequestore aggiunto Alfredo Luzi: gli agenti hanno visto due giovani donne che portavano a spasso un neonato in passeggino lungo via Piave ed hanno notato che una era la compagna di uno spacciatore marocchino. Per questo motivo hanno deciso di controllare i suoi movimenti.

Da subito, la passeggiata è sembrata anomala: le due donne si sono incontrate più volte con dei giovani ternani, già segnalati alla prefettura come tossicodipendenti, e mentre una si guardava intorno con circospezione, l’altra si chinava sul passeggino. Questo fino ad arrivare sotto casa, un appartamento in via Montegrappa.

Mentre alcuni agenti individuavano l’abitazione, altri hanno fermato le due donne e controllato il passeggino; vicino ad un bambino di un mese e mezzo, c’era un simpatico orsetto di peluche. Dentro l’orsetto, un bilancino di precisione, 20 dosi di cocaina termosaldate e circa mille euro.

Appena entrati nell’appartamento, un uomo si è precipitato in bagno nel tentativo di disfarsi di un involucro che però è stato recuperato: conteneva due pezzi di hashish. In casa, gli agenti hanno trovato altro hashish, per un totale di 250 grammi, tutto l’occorrente per il taglio e il confezionamento delle dosi e, nascosti in una scatola di sigari, pressati ed incellofanati, 5 mila euro in contanti.

L’uomo, cittadino marocchino di 26 anni, in attesa di occupazione, pluripregiudicato per reati di droga, regolare in Italia con un permesso di soggiorno rilasciato dalla questura di Cosenza, del quale l’Ufficio immigrazione di Terni aveva richiesto la revoca proprio a causa dei reati commessi, è stato portato in questura con la sua compagna – una ternana di 21 anni disoccupata, zia del neonato – che si è assunta la responsabilità del gesto, scagionando l’amica. Dai controlli in banca dati è emerso che il 26enne era destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dal Tribunale di Terni, per spaccio di sostanze stupefacenti, per oltre quattro anni. Su disposizione del pubblico ministero di turno, Tullio Cicoria, è stato arrestato e questa mattina sarà giudicato con rito direttissimo. La ragazza 21enne è stata denunciata.

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