Terni, nuovo vescovo Piemontese: ”Sono pronto a guidare Diocesi con spirito francescano”
Dal canto suo, il futuro presule oggi ha tenuto più volte a sottolineare la sua “sensibilità francescana”, che si ritrova anche nello stemma scelto, il cui capo dello scudo è occupato proprio dal simbolo dei frati minori conventuali ai quali appartiene. “Non so perché Papa Francesco abbia scelto un francescano per questa sede particolare” ha detto ancora padre Piemontese. “Non ho avuto scampo – ha aggiunto – e ammetto che quando ho avuto sentore ho cercato anche di sottrarmi. Con le mie competenze non sono in grado di affrontare questo compito, ma ho cercato di capire, leggere, sentire persone. Il percorso sarà abbastanza lungo, dovrò conoscere gente e poi trovare soluzioni insieme a loro”.
Quanto ai suoi progetti di presule, padre Piemontese ha spiegato che “programmi nuovi non ce ne sono. La Chiesa di Terni, Narni e Amelia ha bisogno di riscoprire i tanti programmi che partono da monsignor Paglia e sono stati riproposti da Vecchi. Ci sono suggerimenti che bastano per un decennio”. Primo atto della sua attività sarà comunque quello di confermare tutti gli incarichi della curia “per un po’ di tempo. Ho bisogno di conoscerli, fino a che non lo avrò fatto non penso di operare cambiamenti. Aspetterò almeno un anno prima di prendere decisioni, ho bisogno di consultarmi”.
Per la cerimonia di sabato sono attese in cattedrale, insieme alle autorità, circa 500 persone da varie parti d’Italia, oltre ai sacerdoti diocesani e ad altri 80 prelati provenienti da fuori diocesi. L’ordinazione per imposizione delle mani e la preghiera consacratoria sarà affidata al cardinale Gualtiero Bassetti e consacranti saranno monsignor Vincenzo Paglia e monsignor Vecchi. Saranno inoltre una trentina gli alti prelati che concelebreranno, tra cui gli otto vescovi umbri. Per salutare l’insediamento del nuovo vescovo, nelle serate di venerdì e sabato, ci sarà anche l’accensione straordinaria della stella di Miranda: si tratta di un’iniziativa della Proloco di Miranda e della parrocchia Santissimo Sacramento con il patrocino del Comune di Terni.