Terni, omicidio Raggi: la famiglia avrà diritto a rimborso

C’era un tetto per il rimborso alle famiglie delle vittime di reati violenti commessi da criminali non identificati, non punibili o impossibilitati a risarcire. C’era, perché grazie all’impegno dei due senatori Dem Gianluca Rossi e Marina Sereni quel tetto, che prevedeva rimborsi solo a famiglie con reddito uguale o inferiore a 11.528€, è stato abolito modificando la Legge Europea 2017.

I due senatori ribadiscono come l’intento non era quello di assicurare un sussidio a persone svantaggiate, bensì quello di rendere un diritto esigibile a tutte le famiglie delle vittime, indistintamente dal reddito, portando alla mente la famiglia di David Raggi, giovane ragazzo ternano ucciso in modo assurdo due anni fa davanti ad un locale del centro. Adesso la famiglia avrà diritto a quel rimborso finora negato. Rimborso che non gli ridarà certo indietro il proprio figlio, ma che potrà dare giustizia.

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