Terni, piombo nel terreno, nuovamente chiusi gli orti di Prisciano

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Divieto di coltivare all’aperto prodotti ortofrutticoli per l’alimentazione umana o animale, nonché l’allevamento di animali all’aperto“. E’ quanto deciso per il quartiere Prisciano dal sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo con un’ordinanza.

Il motivo è un vecchio problema che attanaglia la zone limitrofe agli impianti dell’AST: c’è piombo nel terreno.

Questo è emerso dopo che i controlli effettuati dall’Arpa Umbria hanno rilevato un presenza di piombo con una concentrazione di 0.61 mg/kg, superiore ai limiti stabiliti per legge.

“Considerato che occorre porre in essere le misure straordinarie indispensabili per prevenire fenomeni che possono compromettere la salute pubblica, integrando il dispositivo della precedente ordinanza sindacale prot. n. 67571 del 6/5/2016.” si legge in quella odierna, ricordano che non è la prima volta che la zona viene colpita da un provvedimento simile, essendo un problema già sorto un anno fa.

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