Terni, la polizia postale sarà soppressa, Sap: ”Pedofili e criminali festeggiano”

“La polizia postale e delle comunicazioni sarà soppressa a Terni entro 6 mesi. Un taglio previsto dal Governo e soprattutto dal Viminale che ha deciso di cancellare circa 300 presidi di sicurezza in tutta Italia. Nella nostra città criminali informatici e pedofili on line già stanno festeggiando perché le indagini su queste delicate materie rischiano di essere azzerate”. E’ l’allarme che che lancia Angelo Vittori, segretario provinciale del sindacato di polizia Sap, prima organizzazione per numero di iscritti a Terni e provincia.

Prosegue Vittori: “I cittadini saranno privati di un servizio essenziale quale è il contrasto alla pedofilia ed a tutti i reati connessi ad internet e all’uso delle nuove tecnologie, che vede spesso protagonisti proprio i minorenni per via della diffusione degli smartphone. L’unico ufficio competente per materia resterà quello di Perugia che, allo stato dei fatti, è a malapena in grado di svolgere la propria attività nel territorio di riferimento. Chi svolgerà adesso direttamente nelle scuole quell’attività di formazione/informazione a beneficio dei più giovani per educarli ad un uso consapevole di internet e per renderli consapevoli delle tecniche utilizzate dai pedofili e dagli stalker? Nessuno, perché la polizia postale e delle comunicazioni a Terni sparirà”.

Si tratta di effettivamente di un duro colpo alla sicurezza, soprattutto in considerazione della crescente importanza, economica e non solo, della Rete. Vittori rivolge allora un appello alle istituzioni: “Chiediamo al sindaco, ai politici locali tutti e ai parlamentari umbri di attivarsi subito e concretamente e intervenire per impedire questo scempio”.

Stampa