Terni, portano in vacanza compagno di scuola del figlio e lui li deruba di 5 mila euro

Una famiglia di ternani si era presa a cuore la difficile situazione di un 17enne straniero, compagno di scuola del figlio adolescente. Nel tempo con il ragazzo si era instaurato un affetto reciproco e profondo, tanto che qualche giorno fa la famiglia lo aveva portato con se in vacanza: tutti in campeggio in Toscana. Lunedì scorso però dal camper erano spariti 5.500 euro: la somma era nascosta all’interno del mezzo ed era destinata al pagamento del soggiorno (comprensivo anche della quota per il 2014). Il giorno seguente il 40enne padre di famiglia ha presentato denuncia alla questura di Terni e la polizia ha avviato le indagini.

Considerate le anomalie del furto (nessun altro ospite del campeggio aveva subito furti durante l’estate, nel camper era tutto in ordine ed erano spariti solo i soldi), l’attenzione degli investigatori si è concentrata sul ragazzo straniero. Il 17enne non appena tornato in città ha subito fatto visita alla sua famiglia d’origine, ha fatto shopping ed ha chiesto informazioni su come richiedere una carta di credito. Carta di credito che ha mostrato il giorno successivo, dicendo che era del fratello 19enne. Le indagini sono state estese allora anche al fratello, commerciante a Terni, e alla banca che aveva rilasciato la carta di credito.

Quando il ragazzo ha capito che il cerchio si stava stringendo ha deciso di rilasciare delle spontanee dichiarazioni: ha confessato di essere stato lui a rubare i soldi; li aveva visti nel camper e prima li ha solo contati, poi il giorno seguente li ha presi. Ha affermato che con quella cifra aveva intenzione di pagare il viaggio per tornare nel suo paese d’origine per sé, la mamma e la sorella: per questo aveva chiesto aiuto al fratello per ottenere una carta di credito. Dopo la confessione il 17enne è stato denunciato per furto aggravato, il fratello 19enne per ricettazione.

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