Terni, recuperavano rifiuti senza autorizzazioni, imprenditore li accettava: 9 denunce della forestale

Il nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Terni del Corpo forestale dello Stato ha denunciato 9 persone coinvolte in un “traffico” illecito di rifiuti. In particolare sono state denunciate otto persone che raccoglievano rifiuti e rottami metallici senza avere le autorizzazioni previste dalla legge e un imprenditore, titolare di un centro di recupero di rifiuti, che accettava quel materiale pur conoscendone la provenienza.

L’indagine, spiega la Forestale ternana, era cominciata con il sequestro di una grande quantità di rifiuti metallici che si trovava all’interno di un casolare: i rifiuti venivano ammassati e selezionati, prima di essere ceduti al centro di recupero. Il titolare del centro di recupero – secondo la Forestale – pur sapendo che l’attività di raccolta era svolta senza le previste autorizzazioni, accettava nella propria azienda i rottami metallici che gli venivano portati, redigendo anche per conto dei conferenti il formulario di identificazione rifiuti.

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