Anche Terni ha detto “no” alla riforma costituzionale del Governo Renzi, l’ha bocciata oltre il 54% degli elettori. Ed anche nel Comune ternano si è registrata un’alta affluenza: si è presentato al seggio oltre il 71,5% degli aventi diritto tra i residenti nel territorio comunale.
LO SCRUTINIO IN TEMPO REALE DELLE SEZIONI DEL COMUNE DI TERNI:
Alle ore 23,45, sono state scrutinate 16 sezioni su 129, il risultato è un testa a testa, con il “no” in lieve vantaggio (52%). A livello nazionale i primi dati e le prime proiezioni parlano invece di una vittoria netta da parte del “no” stimato intorno al 60%.
Lo spoglio procede velocemente. Alle ore 23,55 sono 31 le sezioni scrutinate ed il “no” aumenta il vantaggio sul “sì”: 54,51% a 45,49%.
Poco dopo la mezzanotte le sezioni scrutinate sono 55, il “no” è avanti con il 53,66% contro il 46,34% del sì.
A mezzanotte e un quarto le sezioni scrutinate sono 81 ed il “no” è sempre avanti con il 53,73%.
Mentre lo scrutinio delle sezioni del Comune di Terni è quasi terminato, alle 00,25 ha annunciato le proprie dimissioni il presidente del Consiglio Matteo Renzi che aveva puntato tutto su questa riforma costituzionale, bocciata dal voto degli elettori italiani.
A mezzanotte e mezza sono state scrutinate 104 sezioni su 129 e risulta ormai evidente che anche la maggioranza dei ternani ha detto “no” alla riforma costituzionale del Governo Renzi. Il no si attesta intorno al 54% (numeri più bassi rispetto alla media nazionale, quasi al 60%).
Alle 00,50 le sezioni scrutinate sono 122 su 129 ed il “no” è poco oltre il 54%.
Il dato definitivo per il Comune di Terni è “no” 54,13%, “sì” 45,87%. Su 84.912 aventi diritto hanno votato 60.770, vale a dire il 71,56%.
